Se Kamala Harris sull'immigrazione «copia» Trump: il piano anti-clandestini fermato al Congresso proprio dai repubblicani

L'immigrazione clandestina è uno dei problemi più sentiti dagli americani in questa campagna elettorale, tutti i sondaggi lo confermano. È anche uno dei punti di forza di Donald Trump: una maggioranza di elettori lo considera più affidabile su questo terreno, mentre dà un giudizio negativo dell’amministrazione Biden-Harris. Trump ha ribadito più volte che lui mobiliterebbe l’esercito federale e la guardia nazionale per sigillare il confine con il Messico (Corriere della Sera)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Nel 2021, Kamala Harris aveva spinto Joe Biden ad approvare un piano sull’immigrazione che in pratica ricalcava alla lettera il programma di Donald Trump e che prevedeva sanzioni durissime contro chi entrava illegalmente negli Stati Uniti e l’espulsione di milioni di cittadini. (Secolo d'Italia)

#America #Trump #KamalaHarris Donald subito all'attacco dopo la nomination della Harris @Anna Guaita ; #Gaza #America #Israele appello della #Casabianca per i negoziati @LorenzoVita ; #Winx un fenomeno da 20 miliardi di #click la festa a #Rimini @GloriaSatta ; Caccia all'uomo a #Solingen in #Germania si cerca un killer che ha ucciso tre persone tra la folla (ilmessaggero.it)

Alla convention democratica di Chicago, l’attuale vicepresidente degli Stati Uniti ha accettato la nomination del Partito alla candidatura per la presidenza USA. Lo ha fatto non risparmiandosi un lungo affondo nei confronti dell’altro candidato: Donald Trump (Radio Radio)

Un accordo, spinto da Joe Bidem, che era stato però affossato su indicazione di Donald Trump per evitare che i dem guadagnassero consensi su un tema identitario per i repubblicani. Si tratta di un provvedimento siflato da democratici e repubblicani, che avrebbe rappresentato una delle azioni più decise del Congresso in tema di migrazioni. (il Giornale)

“Quando il Messico ci manda la sua gente non mandano i loro migliori elementi…. La sua linea non è cambiata ma i suoi attacchi recenti ai migranti includono tanti altri Paesi oltre al Messico. (Avanti Online)

Il candidato repubblicano, Donald Trump, non solo non ha smentito le attese, ma con le sue uscite contro la candidata democratica, Kamala Harris, sta battendo ogni record, tanto che adesso anche alcuni membri del suo staff iniziano a essere preoccupati per il fatto che gli attacchi a ruota libera, ormai a cadenza quasi quotidiana, possano rivelarsi addirittura un vantaggio per l’attuale vicepresidente degli Stati Uniti. (QUOTIDIANO NAZIONALE)