Sanità in rosso - La transazione milionaria dell’Asp di Cosenza e il parere chiesto all’ufficio legale due giorni dopo la sigla dell’accordo

Sanità in rosso La valutazione è stata sollecitata il 18 dicembre 2023 mentre la delibera che sancisce l’intesa con Bff Bank è del 16. La replica dei controllori: «Nessuno ci ha coinvolti, ora cosa dovremmo fare?». Resta il mistero su chi abbia calcolato l'esatto ammontare del credito Si fanno sempre più misteriosi i contorni della transazione “lacrime e sangue” che l’Asp di Cosenza ha siglato con la società Bff bank. (LaC news24)

Su altre testate

Un tempo i bilanci erano smorfie in mezzo a conti incerti che non tornavano mai. Ma le scelte del nuovo management hanno ribaltato quel destino che sembrava segnato. (Gazzetta del Sud - Edizione Cosenza)

“Un segno positivo che conferma le prospettive di crescita già individuate nel bilancio dello scorso anno, uno strappo col passato”, si legge ancora sul quotidiano. (Tifo Cosenza)

La nuova rotta dell’assistenza sanitaria a Cosenza

COSENZA – Decine di fogli, comunicazioni interne, osservazioni. Tutto per dire due cose sulla transazione da 39 milioni che di fatto ha estinto il debito dell’Asp di Cosenza con il colosso del factoring Bff: c’erano diverse situazioni, nei tribunali, finite a favore dell’Azienda sanitaria provinciale o in corso di definizione e che l’intero “affare transazione” è stato gestito dal consulente Salvatore Crisci e dalla direzione generale, senza passare dagli affari legali dell’Asp di Cosenza. (Quotidiano del Sud)

Le fibre più complesse della sofferenza deformano le trame di una sanità che in Calabria ristagna perennemente nei labirinti dell’emergenza. Un sistema che segue la parabola del destino che, da sempre, attraversa questa terra. (Gazzetta del Sud - Edizione Cosenza)