Giornate Europee del Patrimonio 2024: al MAR di Ravenna si va alla scoperta di quattro secoli di storia della Loggetta Lombardesca
Articolo Precedente
Articolo Successivo
In occasione delle Giornate Europee del Patrimonio sabato 28 settembre alle ore 16.00 un’avvincente ed originale visita guidata a più voci che, seguendo le vicende storiche della Loggetta Lombardesca, calerà il visitatore nella Ravenna del XV secolo, per accompagnarlo attraverso quattro secoli di vita della città e del suo territorio, dalla nascita del monastero di Porto, alla realizzazione del Museo d’Arte della Città di Ravenna. (ravennanotizie.it)
Ne parlano anche altri media
Sabato 28 e domenica 29 settembre tornano le Giornate Europee del Patrimonio (GEP), un appuntamento fisso promosso dal Ministero della Cultura per riaffermare la centralità del patrimonio culturale e del suo valore storico, artistico e identitario. (Sassilive.it)
Nelle due giornate visite guidate, aperture straordinarie e iniziative digitali saranno organizzate nei musei e nei luoghi della cultura statali e non, seguendo il tema “Patrimonio in cammino”. (ondanews)
Appuntamento sabato 28 e domenica 29 settembre con mostre, visite guidate e laboratori didattici che accompagneranno i visitatori seguendo il tema del “Patrimonio in cammino”. (BlogSicilia.it)
Se ne parlerà per le Giornate europee del Patrimonio, il 28 e 29 settembre, dedicate al Cammino materano ”sulle orme del santuario di Picciano”,presso l’Archivio di Stato con i contributi di quanti hanno un legame con quei luoghi o ne hanno approfondito la storia. (G News)
L’iniziativa, promossa dall’Assessorato alla Cultura e organizzata dal Servizio Cultura, Turismo e Legalità con la propria Unità Musei, si inserisce nel tema italiano “Patrimonio in cammino”, ispirato allo slogan europeo “Routes, Networks and Connections”, promosso dal Consiglio d’Europa. (Corriere Romagna)
Perché sempre più privati restituiscono beni culturali agli Stati di provenienza degli oggetti? Le restituzioni di beni culturali, a prescindere dal fatto che questi fossero stati acquisiti più o meno legalmente, sono oggetto di interesse mediatico, e per gli Stati e i musei di tutto il mondo rappresentano una sfida sotto il profilo etico e giuridico. (Prima Pagina - SWI swissinfo.ch)