Dal Fabbro: "Impianto rappresenta futuro reindustrializzazione Paese"

"Siamo in un impianto che rappresenta il futuro della reindustrializzazione del Paese, partendo dal recupero. Noi siamo poveri di materie prime, ne abbiamo sempre meno da acquistare perché... Leggi tutta la notizia (Virgilio)

Su altri giornali

Una capacità di trattamento pari a oltre 300 tonnellate di schede elettroniche all’anno che permette il recupero medio settimanale di circa 1 kg di oro, 2 di argento, 0,5 di palladio, 500 di rame puro e tra i 600 e i 700 di rame in polvere: in tutto 200 kg di metalli preziosi e 57 tonnellate di rame all’anno. (Valdarnopost)

Oggi, ai festeggiamenti per il bellissimo edificio, forse il più elegante dei teatri meneghini, nonché simbolo di arte, cultura, epoche, vite, parliamo con il pronipote del fondatore, Paolo Dameno Rota. (Il Giornale d'Italia)

Il Gruppo Iren ha presentato oggi in Toscana il primo impianto per il trattamento delle schede elettroniche provenienti dai rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche, avviando un nuovo e... (Virgilio)

Pichetto Fratin: "Importanza strategica sito è assoluta"

Iren inaugura 1° impianto europeo per recupero metalli preziosi e materie prime critiche a basso impatto ambientale 20 dicembre 2024 (Il Sole 24 ORE)

Lo rende noto il Gruppo Iren in un comunicato, precisando che il sito ha una capacità di trattamento di oltre 300 tonnellate di schede elettroniche l'anno. Il nuovo sito, che si estende su una superficie di circa 2.400 metri quadrati, rappresenta un unicum a livello nazionale, in un Paese in cui solo il 30% dei rifiuti elettronici viene recuperato correttamente. (il Giornale)

Quindi si tratta di attivare delle tecnologie moderne, con impianti come questo, per avere minerali critici e rari e creare un nuovo giacimento, una grande miniera”. “L'importanza dal punto di vista strategico di questo sito è assoluta. (La Gazzetta del Mezzogiorno)