Mattarella: "Alcuni paesi ostili manipolano informazioni"
Mattarella: "Alcuni paesi ostili manipolano informazioni" 16 dicembre 2024 Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella è intervenuto alla XVII Conferenza delle ambasciatrici e degli ambasciatori d'Italia. "Globalizzazione e digitalizzazione hanno reso il mondo molto più interconnesso e interdipendente e più vicine le sue varie parti. Se ne è avvantaggiata la conoscenza reciproca e, contemporaneamente, è emersa nuovamente la pretesa di alcuni governi di calare cortine sui flussi di informazione e sulle relazioni tra i cittadini di vari Paesi o di incidere negativamente su di essi attraverso ostili strumenti di manipolazione delle informazioni e di condizionamento di opinione", ha detto il Capo dello Stato. (Il Sole 24 ORE)
Ne parlano anche altri media
Alla Farnesina gli Stati Generali della Diplomazia con il presidente Mattarella.Presenti i ministri Tajani, Crosetto, Giuli, Bernini, Valditara, Foti, Pichetto Fratin e il sottosegretario Mantovano. (Corriere TV)
– “I drammi migratori sono talvolta oggetto di gestioni strumentali da parte di alcuni Stati, per trasformarli in minaccia nei confronti dei vicini, in palese violazione di convenzioni internazionali liberamente sottoscritte”. (Agenzia askanews)
"Viene spontaneo chiedersi quale posto abbia la diplomazia, rispetto ad atteggiamenti e a forze - anche di natura non statuale - che si propongono di intaccare la cornice di norme e principi statuiti per assicurare ai membri della comunità internazionale interazioni stabili e ordinate secondo regole riconosciute e valide per tutti". (L'HuffPost)
"Globalizzazione e digitalizzazione hanno reso il mondo molto più interconnesso e interdipendente e più vicine le sue varie parti. (Civonline)
Oggi, lunedì 16 dicembre, alla Farnesina si tengono gli stati generali della diplomazia, la XVII Conferenza delle ambasciatrici e degli ambasciatori d'Italia. Presente anche Sergio Mattarella, il capo dello Stato, protagonista di un lungo intervento, in cui ha spaziato dalla politica interna a quella estera, dal Medio Oriente al futuro delle nuove generazioni. (Liberoquotidiano.it)
(Adnkronos) – “Siamo di fronte al paradosso di una società globale sempre più interconnessa e interdipendente che attraversa una fase in cui si affacciano nuovamente, con ricette stantie, le sirene del settarismo nazionalistico, etnico, quando non arbitrariamente religioso. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)