Spagna, Felipe e Letizia tornano nelle zone alluvionate

Spagna, Felipe e Letizia tornano nelle zone alluvionate 19 novembre 2024 La coppia reale spagnola è tornata nell'area devastata dalle inondazioni del mese scorso per la prima volta , dopo i disordini che si verificarono durante la loro visita a Paiporta il 3 novembre. Re Felipe VI e la Regina Letizia hanno visitato la città di Chiva insieme a un ministro del governo centrale e al capo della regione Valencia orientale e hanno stretto la mano ai cittadini. (Il Sole 24 ORE)

Se ne è parlato anche su altri giornali

LaPresse (LAPRESSE)

E se due settimane fa i reali erano stati accolti da aspre critiche, stavolta ad attenderli ci sono stati calorosi abbracci e teneri doni. Il ritorno di Letizia e Filippo di Spagna Quando Letizia e Filippo di Spagna si recarono a Valencia subito dopo la terribile alluvione che ha colpito la città, causando centinaia di morti e dispersi, la popolazione si è scagliata contro di loro e contro le autorità con urla rabbiose e lancio di fango. (DiLei)

Re Felipe VI e Letizia visiteranno i municipi di Chiva, Utiel e Letur, fra i più devastati dalle inondazioni. I monarchi spagnoli tornano oggi nelle zone colpite dalle devastanti alluvioni provocate dalla Dana del 29 ottobre, per sostenere le popolazioni e conoscere in prima persona i progressi nei lavori per il drenaggio del fango e per la ricostruzione. (Il Piccolo)

Felice di Spagna e Letizia Ortiz tornano nelle zone alluvionate a Valencia dopo le contestazioni e il lancio del fango

La Regina ha tenuto un paio di udienza a Palazzo Zarzuela dove si è presentata sottotono e visibilmente ancora provata. Letizia di Spagna ha ripreso la normale agenda istituzionale dopo la tragedia di Valencia (DiLei)

Decine di persone ad aspettarli nelle strade di Chiva e di Utiel, abbracci affettuosi e ringraziamenti per la loro visita. A due settimane dalle contestazioni a Paiporta, dove furono ricevuti con fango e pietre, Felipe e Letizia di Spagna tornano nelle zone alluvionate della provincia di Valencia e l’accoglienza è ben diversa. (OGGI)