Aurora, come funziona il nuovo generatore di immagini di X e chi può utilizzarlo?
La nuova AI è accessibile tramite Grok. Gli utenti che hanno un account gratuito possono inviare fino a 10 messaggi a Grok ogni due ore e generare fino a 3 immagini al giorno X, il social network di Elon Musk, ha aggiunto un nuovo generatore di immagini al suo assistente Grok. Ma dopo essere stato lanciato per alcune ore sabato, il prodotto è sembrato scomparire per alcuni utenti. Tuttavia, oggi possono accedere alla nuova AI per le immagini di X tutti coloro che entrano su Grok. (StartupItalia)
Se ne è parlato anche su altri giornali
Il nuovo generatore di immagini IA di X, chiamato Aurora, ha fatto parlare molto di sé, ma non ha avuto vita lunga, almeno in questa sua prima uscita. Dopo aver impressionato per il realismo delle immagini generate, e prontamente condivise su X, domenica pomeriggio Aurora è sparito dal menu di selezione del modello di Grok, sostituito da "Grok 2 + FLUX (beta)". (Multiplayer.it)
Per un utilizzo senza restrizioni, è necessario abbonarsi a X Premium, che offre anche funzionalità avanzate come post modificabili, video più lunghi e strumenti dedicati ai creator. (Fastweb Plus)
Nella giornata di sabato alcuni utenti hanno “intravisto” il nuovo generatore di immagini AI di Grok. Lo strumento, chiamato Aurora, agli occhi dei pochi fortunati che hanno potuto testarlo è apparso come estremamente avanzato, capace di creare contenuti fotorealistici. (IlSoftware.it)
XAI, l'azienda di IA fondata da Elon Musk, ha presentato Aurora, un innovativo modello per la creazione di immagini integrato in Grok. La nuova tecnologia è pensata per la generazione di contenuti visivi, offrendo agli utenti della piattaforma X nuove possibilità creative. (HWfiles)
A meno di un mese dall’inizio dei test, il chatbot di X è sbarcato in versione free per tutti gli utenti. Consentiti 10 messaggi ogni due ore e l’analisi di tre immagini al giorno. È possibile interagire in tutte le lingue, ma in inglese fornisce risultati più efficienti. (Lettera43)
“È tempo di passare all’azione – afferma il Commissario straordinario –, come preannunciato e ribadito nelle campagne di comunicazione di questi mesi, dopo aver dato la possibilità agli utenti di regolarizzare la propria posizione debitoria, attraverso la rateizzazione delle somme, con piani che permettevano la dilazione fino a 72 mesi, hanno preso il via le necessarie operazioni propedeutiche per la riscossione coattiva. (Frosinone News)