Mediobanca respinge la proposta di Mps

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ECONOMIA

Il credito al consumo, nel 2024, ha registrato una crescita del 5,8%, superando i 90 miliardi di euro, secondo i dati di mercato raccolti da ItaliaOggi. Tuttavia, eventi come il Black Friday, il Cyber Monday e le festività natalizie non hanno generato picchi significativi di ricorso a prestiti personalizzati, cessione del quinto dello stipendio o acquisti rateizzati tramite le insegne retail. Questo risultato è particolarmente interessante se si considera che, nei primi nove mesi dell'anno scorso, il comparto aveva registrato una crescita del 7,2%.

Nel frattempo, Mediobanca ha respinto l'offerta pubblica di acquisto di Monte dei Paschi di Siena (Mps), definendola non solo "ostile", ma anche "priva di razionale industriale e finanziario, e dunque fortemente distruttiva di valore". Il consiglio di amministrazione di Mediobanca ha sottolineato che l'offerta di Mps è caratterizzata negativamente dalla difficoltà di determinare il valore intrinseco dell'azione della banca senese, che presenta un patrimonio netto gravato da rilevanti attività fiscali, attività deteriorate e rischi di contenzioso legale per un ammontare di 3,3 miliardi di euro. Inoltre, gli indicatori di rischio di Mps sono peggiori rispetto alle altre banche italiane, con rilevanti perdite pregresse, una marcata concentrazione geografica (70% delle filiali al centro-sud Italia) e di clientela (piccole e medie imprese), e una mancanza di fabbriche prodotto.

Nonostante il rigetto dell'offerta da parte di Mediobanca, la Borsa ha reagito negativamente, con il titolo della banca milanese che ha chiuso in calo del 4,36% a 15,78 euro. Questo calo dimostra che il mercato non condivide le motivazioni del consiglio di amministrazione di Mediobanca, che ha approvato la posizione a maggioranza, con l'astensione di Sandro Panizza e Sabrina Pucci. Tuttavia, gli argomenti a sostegno del rigetto sono stati ritenuti inconsistenti dal mercato, che ha penalizzato il titolo in Borsa.

In questo contesto, l'offerta pubblica di scambio (Ops) di Mps su Mediobanca rappresenta una mossa strategica destinata a ridisegnare gli equilibri bancari nazionali.