Edilizia, Meloni taglia il bonus che ha usato

Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
Il Fatto Quotidiano ECONOMIA

Giorgia Meloni lo ha detto chiaramente dal palco di Confindustria una settimana fa: “Non ci saranno i bonus per ristrutturare la seconda e la terza casa (…) è definitivamente chiusa quella stagione (…) basta con questo costume di gettare i soldi dalla finestra per ottenere consenso facile”. Il senso di queste parole è questo: “Cari … (Il Fatto Quotidiano)

Su altri media

Salvo interventi in Legge di bilancio, dal 1° gennaio del prossimo anno scenderà dal 50 al 36% il contributo fiscale riconosciuto a chi esegue lavori di manutenzione o restauro. La riduzione interesserà anche la soglia massima di spese agevolabili per singola unità abitativa: 48mila euro, la metà rispetto a quanto previsto attualmente. (Sky Tg24 )

Saranno diverse, nel 2025, le novità apportate al Bonus ristrutturazione, tra tagli delle detrazioni Irpef e tetto delle spese: ecco cosa sapere. Se non ci saranno interventi specifici nella Legge di Bilancio, dal 1° gennaio, il contributo fiscale riconosciuto a chi esegue lavori di manutenzione o restauro scenderà dal 50% al 36%. (lentepubblica.it)

I dubbi sul superbonus L’onorevole Fabrizio Benzoni ha interrogato il Ministero dell’Ambiente riguardo il futuro delle detrazioni per l’efficientamento energetico dopo la scadenza dell’ecobonus. (Build News)

Il Bonus Ristrutturazioni è una delle agevolazioni fiscali più popolari in Italia, che permette di recuperare il 50% delle spese sostenute per interventi di ristrutturazione edilizia, manutenzione straordinaria, restauro e risanamento conservativo. (Gazzetta del Sud)

Il governo si sta già muovendo in questa direzione in vista della prossima presentazione della leg… (la Repubblica)