Aeroporti, Marconi di Bologna sotto pressione. Uil: dirottare voli su altri scali regionali come Parma. La Regione: “Decidono le compagnie aeree”

“Dirottare” una quota del traffico che affolla l'Aeroporto di Bologna sugli scali minori della regione. Questa la proposta della Uiltrasporti dell'Emilia-Romagna per "alleggerire la pressione" sul Marconi, che, tra cantieri e blackout informatici, sta vivendo giorni complicati sul fronte dell'accoglienza dei viaggiatori, scatendando la dura reprimenda del sindaco Matteo Lepore. "Riteniamo che sia giunto il momento, come da anticipazioni del Piano nazionale aeroporti, di valorizzare gli scali minori presenti nella nostra regione, in quanto difficilmente si potrà ampliare la superficie del Marconi o ipotizzare addirittura nuove aperture limitrofe", spiega il segretario Fabio Piccinini. (La Repubblica)

Ne parlano anche altre testate

In Emilia-Romagna, per quanto riguarda gli aeroporti sul territorio, «serve una politica regionale». (Gazzetta di Parma)

L’ultimo weekend è stato senza dubbio uno dei periodi più difficili per l’aeroporto Marconi: il crash informatico, il rallentamento nelle procedure d’imbarco, i ritardi dei voli, lo sciopero di domenica, uniti ai canonici problemi che attraversano l’attività di uno scalo come quello di Bologna hanno creato molti disagi. (Corriere della Sera)

Da anni segnala disservizi e sciatteria del nostro scalo eppure va sempre peggio. Che cosa pensa del dibattito che si è scatenato sul tema in questo giorni?«Voglio precisare subito due cose: primo, la mia indignazione è legata al profondo amore per la mia la città; secondo, ho apprezzato molto l’intervento del sindaco Matteo Lepore, ora mi attendo davvero che cambi qualcosa». (Corriere della Sera)

“Code e gente a terra è la regola”: le difficoltà del Marconi nelle testimonianze di passeggeri e dipendenti

«Accoglienza dei passeggeri inadeguata»; «livelli di carenza e incuria del tutto inaccettabili» per una città come Bologna che, in questo modo, rischia di pagare «un gravissimo danno di immagine». (Corriere della Sera)

Lo sostiene da tempo il sindaco di Rimini Jamil Sadegholvaad e lo ribadisce oggi alla luce sia dei traslochi dei voli notturni dal Fellini per fine orario lavoro dei controllori di volo; sia della “netta posizione presa” dal collega di Bologna, Matteo Lepore, in ordine ai problemi di gestione, causa sovraffollamento, del Marconi (Corriere Romagna)

«So già che domattina venendo a lavorare dovrò scavalcare le persone, perché si formano code e la gente si mette a terra. Non si riesce quasi a camminare». (La Repubblica)