Nella Striscia si spara a tutti. Anche per noia o per vendetta

Per saperne di più:
Guerra tra Gaza e Israele

All’inizio di giugno, Al Jazeera ha mandato in onda dei video inquietanti che rivelano quelle che ha descritto come «esecuzioni sommarie»: i soldati israeliani hanno sparato a diversi palestinesi che camminavano vicino alla strada costiera nella Striscia di Gaza, in tre diverse occasioni. In ogni caso, i palestinesi sembravano disarmati e non rappresentavano una minaccia imminente per i soldati. Questi filmati sono rari, a causa delle pesanti limitazioni a cui sono sottoposti i giornalisti dell’enclave assediata e del costante pericolo per le loro vite. (il manifesto)

Se ne è parlato anche su altri media

Immersi nei nove mesi che hanno già cambiato la storia di Israele/Palestina, è difficile rendersi conto di quanto la cronaca di questi ultimi giorni sia sempre più rapida. È un accavallarsi di inchieste, prese di posizione, richieste di provvedimenti giudiziari, riapertura di giochi diplomatici, colloqui dietro le quinte, e ancora scoop, gole profonde che parlano, e tanto. (Valigia Blu)

Una squadra di 13 soldati di Tsahal è stata paracadutata nel kibbutz preso d’assalto. Il primo aiuto è arrivato alle 9 del mattino, due ore e 20 dopo l’invasione di Hamas. (Moked)

Di Yonah Jeremy Bob Pubblicati i risultati dell’inchiesta militare sul fallimento della difesa al kibbutz Be’eri Un primo auto-esame senza sconti delle Forze di Difesa israeliane. Ora dovrebbe essere la volta del livello politico (israele.net)

Il capo di Stato Maggiore israeliano Herzi Halevi: “Il 7 ottobre abbiamo fallito nella difesa del kibbutz Beeri”

Nelle ore in cui la stampa israeliana svela la "Direttiva Hannibal", che avrebbe procurato molte vittime tra gli ostaggi israeliani il fatidico 7 ottobre 2023, Hamas apre ulteriormente alle trattative. (Secolo d'Italia)

Il rapporto afferma che “gravi errori” sono stati commessi nella risposta dell’esercito quando Hamas ha invaso la comunità. L’esercito israeliano ha reso pubblici i risultati della sua prima indagine interna sugli attacchi di Hamas del 7 ottobre, ammettendo gravi carenze nella difesa del Kibbutz Be’eri, una comunità duramente colpita al confine di Gaza (Congedati Folgore)

I terroristi hanno compiuto massacri, omicidi, saccheggi e ogni genere di crimine. Un centinaio di loro erano agenti dell’unità di elite Nukhba. (La Stampa)