Ricarica Sinner: "Il lavoro non finisce mai"

Che bello quando possiamo scrivere a parlare solo di tennis giocato, e pazienza se stavolta Jannik Sinner ha perso. In un momento delicatissimo della sua carriera e della sua vita, la sconfitta al terzo set di ieri nella finale del master 500 di Pechino contro Carlos Alcaraz 7-6 (6), 4-6, 6-7 (3) è di quelle che bisogna accogliere con un sorriso. Certo, l’essenza dello sport è la ricerca della vittoria, e di sicuro quando è caduto l’ultimo punto e dopo aver subito la rimonta in un tie-break nel quale era avanti 3-0 Jannik non poteva essere contento. (Quotidiano Sportivo)

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Più forte di ogni polemica e di ogni cosa «extra campo», caso Clostebol compreso, Jannik Sinner continua la sua corsa a Pechino. PECHINO. (Il Centro)

Accanto a Sinner, Simone Vagnozzi e le new entries Marco Panichi e Ulises Badio, che non hanno potuto festeggiare il primo titolo al primo colpo ma che ci riproveranno a Shanghai, dove è già iniziato il Masters 1000 che potrebbe mettere di fronte Sinner (che debutterà contro il giapponese Taro Daniel) e Alcaraz non in finale ma un turno prima: il sorteggio, infatti, ha portato Jannik e Carlos dalla stessa parte del tabellone, quella alta, con Djokovic e Zverev in basso. (Corriere della Sera)

Lo spagnolo ha sconfitto Jannik Sinner nella Finale dell’ATP500 di Pechino. Sul cemento cinese, l’iberico (n.2 del mondo) ha prevalso nell’atto conclusivo, mettendo in mostra nel bene e nel male il suo tennis, fatto di lampi abbaglianti, ma anche di passaggi a vuoto talvolta inspiegabili. (OA Sport)

Sinner-Alcaraz, scontro fra titani: la finale di Pechino è un match da antologia. Ma lo spagnolo è stato a tratti ingiocabile

Nel secondo l'altoatesino non sfrutta due palle-break sul 4-3 e cede poi 6-4. Niente da fare per Jannik Sinner, che non riesce a difendere la corona al torneo Atp di Pechino. (Sport Mediaset)

Carlos Alcaraz si è rilanciato alla grande dopo le sconfitte in semifinale a Cincinnati (con racchetta distrutta dalla rabbia) e per l’eliminazione al secondo turno degli US Open contro l’olandese van de Zandschulp. (Liberoquotidiano.it)

L’ha vinta Alcaraz, che a tratti è stato ingiocabile ma che ha dovuto sudare fino al tie-break del terzo set per battere Sinner. Oltre due anni in cui i due nuovi titani del tennis si sono sfidati più volte, ma mai con in palio un titolo. (Il Fatto Quotidiano)