Nuoto, 4×100 mista femminile in finale nei Mondiali in vasca corta. Azzurre da record italiano
Missione compiuta e con autorevolezza per le ragazze della 4×100 mista italiana nell’ultima giornata di batterie dei Mondiali 2024 di nuoto in vasca corta. Nella piscina da 25 metri della Duna Arena di Budapest (Ungheria), Sara Curtis (57.46), Benedetta Pilato (1:04.23), Elena Capretta (56.65) e Sofia Morini (52.46) hanno siglato un tempo da 3:50.80. Le azzurre sono andate a migliorare il record italiano di questa specialità, che risaliva ai Mondiali di Abu Dhabi del 2021, quando il quartetto formato da Silvia Scalia, Martina Carraro, Elena Di Liddo e Silvia Di Pietro siglò 3:51.03. (OA Sport)
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L’Italia conquista la settima medaglia ai Mondiali di vasca corta a Budapest. A firmarla è ancora Alberto Razzetti, che festeggia la quarta medaglia personale nei 400 misti, dopo i due argenti nei 200 misti e 200 farfalla e il bronzo con la 4x200. (La Gazzetta dello Sport)
Quinta mattinata di batterie ai mondiali in vasca corta di Budapest. In attesa delle finali del pomeriggio, nelle ultime ore è caduto un record del mondo, un record dei campionati e sono arrivate conferme e sorprese in casa Italia. (NUOTO UNO STILE DI VITA)
Budapest – Il bronzo tutto cuore di Alberto Razzetti nei 400 misti, il 4° posto di un ottimo Michele Busa nei 100 farfalla, il 5° di un sorprendente Luca De Tullio negli 800, 5 pass per le finali e un record italiano. (la Repubblica)
Analizzando la prestazione, c’è da porsi un quesito su Cerasuolo, autore della frazione meno performante nei suoi 100 metri a rana. (OA Sport)
– La staffetta 4×200 stile libero femminile ha stabilito il nuovo record italiano ai mondiali in vasca corta in corso a Budapest frantumando il precedente primato nazionale di 7’43″18 nuotato da Margherita Panziera, Erika Musso, Federica Pellegrini e Simona Quadarella esattamente sei anni fa ai mondiali di Hangzhou. (Agenzia askanews)
La staffetta 4x50 stile mista regala gioie ai mondiali di nuoto in vasca corta a Budapest. Non è finita qui, perché ieri sono arrivati anche l’argento, il quarto della manifestazione, portato da Simona Quadarella nei 1.500 sl, vinti dalla tedesca Isabel Gose, e il bronzo dai ragazzi della 4x200 sl, Filippo Megli, Manuel Frigo, Carlos D’Ambrosio e Alberto Razzetti, che hanno migliorato il record tricolore, in una gara vinta dagli Stati Uniti col nuovo record del mondo (6’40″51). (Quotidiano Sportivo)