Serie B, Cesena-Modena 2-2: quattro gol (di cui uno su rigore), un rosso e un brutto fallo

Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
TUTTO mercato WEB SPORT

Serie B, Cesena-Modena 2-2: quattro gol (di cui uno su rigore), un rosso e un brutto fallo Finisce in parità l'anticipo del venerdì della 5ª giornata di Serie B fra Cesena e Modena. Un 2-2, quello del 'Manuzzi' con numerosi ribaltamenti di fronte. Iniziando da quello che ha portato in vantaggio gli ospiti al 28' col secondo gol con la maglia dei Canarini di Pedro Mendes. Sigillo, quello del portoghese, recuperato dai padroni di casa al 39' grazie a Simone Bastoni e poi ribaltato al 46' con il calcio di rigore messo a segno da Christian Shpendi. (TUTTO mercato WEB)

Ne parlano anche altri media

Alla fine l’allenatore bianconero Michele Mignani si prende il punto, dando merito al Modena che ha giocato una gara gagliarda e di carattere. "Conscevamo il valore dei nostri avversari – conferma subito il mister del Cesena –. (il Resto del Carlino)

Derby doveva essere e derby è stato quello tra Cesena e Modena. Un derby sugli spalti, perché nell’eterna lotta tra la tigella e la piadina c’è un pallone capace innalzare il tasso di “rivalità. (GianlucaDiMarzio.com)

Tutte le notizie del week end calcistico in tempo reale Bruttissimo fallo di Mattia Caldara nel match tra Cesena e Modena. Il difensore centrale ex Milan si è reso protagonista di un intervento scomposto, franando con il piede a martello sulla tibia di Tommaso Berti, uscito molto dolorante dal campo e subito sostituito. (Diretta)

Caldara 5: Un uomo della sua esperienza non può commettere un’ingeuità del genere: intervento in ritardo e molto pericoloso, lascia i gialli in inferiorità numerica per mezz’ora. Gagno 6: Il tiro di Bastoni è angolato, ma non così forte e forse potrebbe fare qualcosa in più. (Parlando di Sport)

La verità, momentanea, è che il Modena è diviso in due. Nei primi venti minuti sembrano due formazioni molto attente, fin troppo. (Quotidiano Sportivo)

Il rammarico è che la più grande occasione nel finale l’abbiamo avuta noi con Abiuso quando eravamo sotto di un uomo. I tre punti non sono arrivati, ma il mister canarino sottolinea la buonissima prestazione della squadra che ha giocato in dieci per quasi mezz’ora, "la scintilla è scattata – dice il mister –. (Quotidiano Sportivo)