Cosa sappiamo di BNT116, il primo vaccino a mRNA contro il cancro ai polmoni ora in sperimentazione in Uk

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BNT116 è un vaccino terapeutico contro il carcinoma polmonare non a piccole cellule (NSCLC) composto da sei mRNA, ciascuno dei quali codifica per un antigene tumorale: sviluppato da tedesca BionTech, pioniera dei vaccini Covid prodotti con tecnologia a mRNA, il nuovo vaccino BNT116 è testato anche negli Stati Uniti e in Germania, Ungheria, Polonia, Spagna e Turchia (Fanpage.it)

Ne parlano anche altre fonti

Vaccino contro il cancro ai polmoni: come funziona e perché è rivoluzionario. “Vogliamo migliorare la sopravvivenza” É uno scienziato inglese il primo paziente a sottoporsi alla sperimentazione. Il farmaco stimolare l'organismo a combattere le cellule tumorali che esprimono i marcatori del tumore ed evitare le recidive (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Mentre a Napoli procede la prima sperimentazione al mondo di un vaccino anti-cancro a mRNA, portata in Italia da Paolo Ascierto, presidente della Fondazione Melanoma e direttore dell’Unità di Oncologia Melanoma, Immunoterapia Oncologica e Terapie Innovative dell’Istituto Pascale di Napoli, sono da poco iniziati in sette paesi (Italia esclusa) i test sull’uomo del primo vaccino al mondo contro il tumore ai polmoni. (Il Fatto Quotidiano)

– Ha preso il via la sperimentazione clinica del primo vaccino al mondo contro il cancro ai polmoni basato su mRNA. Il vaccino, denominato BNT116 e sviluppato dalla biotech tedesca BioNTech, è progettato specificamente per combattere il “tumore polmonare non a piccole cellule” (NSCLC), la forma più comune di cancro ai polmoni. (Nurse Times)

La sperimentazione Il tumore ai polmoni è la principale causa di morte per cancro al mondo, con circa 1,8 milioni di cedessi all’anno. (Pazienti.it)

Il vaccino, primo al mondo, è stato progettato per colpire il tumore al polmone non a piccole cellule (NSCLC), che costituisce l'85 per cento di tutti i casi di tumore al polmone. Funziona presentando al sistema immunitario del paziente informazioni sui marcatori tumorali comuni associati al NSCLC. (- DottNet)

A darne notizia è stata la University College di Londra con l'annuncio della prima somministrazione in Inghilterra. Non si tratta però della prima persona in assoluto poiché il trial clinico LuCa-MERIT-1 in realtà è partito nel giugno 2022. (Fondazione Umberto Veronesi)