Luigi's Mansion 2 HD, l'aspirapolvere non passa mai di moda | Recensione

La line-up di quest'anno di Nintendo, come abbiamo già avuto modo di scoprire con titoli come Super Mario RPG e Mario VS. Donkey Kong, è molto focalizzata sul riportare in versione rimasterizzata opere più o meno datate, in modo di permettere ai possessori di Nintendo Switch di goderne con grafica e meccaniche moderne. Ebbene, l'ultimo di questi lavori di restauro è Luigi's Mansion 2 HD, in uscita il 27 giugno 2024 nella console ibrida di Nintendo. (Tom's Hardware Italia)

La notizia riportata su altre testate

Il dispositivo è dotato di diverse funzioni davvero utili: una torcia con cui stordire gli spettri, la funzione di aspirazione per catturarli e persino la possibilità di invertire il flusso d'aria al fine di risolvere eventuali puzzle ambientali che richiedono determinati tipi di interazione. (Multiplayer.it)

Con l’uscita del titolo, approdato su Nintendo Switch il 27 giugno 2024, è stato da poco reso disponibile sul My Nintendo Store un gadget a tema: un set di spille dedicate a Luigi e a Poltercucciolo. (Animal Crossing Life)

Il “salto” da personaggio di supporto a protagonista è breve e Luigi, l’iconico fratello idraulico di Mario, lo ha dimostrato in diverse occasioni. Una di queste, risale all’anno 2013, quando Luigi’s Mansion 2 vide la luce su Nintendo 3DS. (Sky Tg24 )

Luigi's Mansion 2 HD, la recensione della seconda avventura acchiappafantasmi

Questa edizione in alta definizione del classico gioco offre una grafica rinnovata e una fluidità di gioco senza precedenti. I fan possono personalizzare la loro esperienza di gioco scegliendo tra una varietà di personaggi iconici, sfondi suggestivi e cornici tematiche. (NintendOn)

Approfitta subito di questa occasione e acquistalo al prezzo speciale di soli 46,00 euro, anziché 59,88 euro. (Telefonino.net)

La prima: riportò alla luce una serie che sembrava scomparsa (erano trascorsi dodici anni dal primo capitolo, del resto), e lo fece in grande stile, passando dagli studi interni Nintendo a quelli canadesi (pur con la stretta supervisione di Miyamoto), in un percorso del tutto anomalo per i grandi nomi dell'azienda. (Multiplayer.it)