Squid Game è sempre la stessa cosa e va benissimo così

Squid Game è sempre la stessa cosa e va benissimo così
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Hwang Dong-hyuk, il creatore, sceneggiatore e regista di Squid Game, dice sempre la verità. Ha sempre detto che il protagonista della seconda stagione della serie sarebbe stato Seong Gi-hun, il giocatore 456, tre anni fa diventato miliardario e votatosi alla vendetta. E così è stato. Un’altra promessa che Hwang ha mantenuto è quella sui giochi: in Squid Game 2 ce ne sarebbero stati di nuovi e di più assurdi e di più truculenti. (Rivista Studio)

Su altri giornali

In soli quattro giorni. “Squid Game 2” conquista un nuovo record. (La Stampa)

Il mio pensiero su Squid Game 2, per chi lo ha visto, e lo hanno visto in tanti, rimanendone delusi, giustamente. Perché? Perché Squid Game 2 ha una sceneggiatura noiosa, a un certo punto lo guardi perché lo devi guardare, sperando succeda qualcosa di diverso. (il Giornale)

Squid Game 2: Una scena della serie Netflix con Lee Byung-hun

Gi-hun si tuffa ancora una volta nel misterioso gioco di sopravvivenza, iniziando un’altra sfida mortale con nuovi concorrenti riuniti per vincere il premio di 45,6 miliardi di won. (The Hot Corn Italy)

Quello vero. Tre anni dopo aver vinto lo Squid Game e aver giurato vendetta alla fine della prima stagione, il giocatore 456 aka Seong Gi-hun (Lee Jung-jae) rinuncia a recarsi negli Stati Uniti per svanire nel nulla godendosi la sua incredibile vincita, per tornare con un proposito in mente. (The Hot Corn Italy)