Innovatori e globali Il popolo dei 20 mila all’Italian Tech Week
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Torino — La prima differenza è nello sguardo. In questa folla ordinata che passa da un appuntamento all’altro, da una masterclass a un’intervista con il futuro investitore, nei giorni di Italian Tech Week, lo sguardo è quello di chi cerca opportunità. Nell’arcata centrale delle Officine Grandi Riparazioni di Torino si incontra una buona parte dell’industria tech italiana e finalmente anche un pezzo di quella internazionale. (la Repubblica)
La notizia riportata su altre testate
G reen e digitali. Le immagina così Fincantieri, azienda guidata dall’amministratore delegato Pierroberto Folgiero, le navi del futuro. Ed è già iniziato il percorso per progettare entro il 2035 la nave a emissioni zero, in anticipo rispetto all’obiettivo globale del 2050. (Corriere della Sera)
Il primo è quantitativo, basato sui numeri dell’affluenza: quest’anno sono state oltre 20 mila le persone (il doppio dell’anno scorso) che hanno partecipato alla tech conference alle Officine grandi riparazioni organizzata da Vento, il chapter italiano di Exor Ventures. (La Stampa)
La tech conference organizzata da Vento, il chapter italiano di Exor Ventures, in collaborazione editoriale con il gruppo GEDI, ha portato sul palco oltre 180 speaker provenienti da 15 Paesi e più di 20.000 professionisti iscritti tra startup, VC, aziende all’avanguardia, istituzioni, media e change-makers di tutto il mondo. (Agenzia askanews)
Claudio Cisilino svela la strategia di innovazione di Fincantieri, focalizzandosi sul ruolo delle tecnologie digitali e dell'IA nel raggiungimento delle zero emissioni. Cisilino esplora come Fincantieri stia sfruttando soluzioni digitali avanzate per rivoluzionare il design, la costruzione e l'operatività delle navi. (la Repubblica)
«Raccontami un po’ di te», rompe il ghiaccio un investitore con un giovane startupper. Sono seduti ai primi tavolini appena si varca la soglia delle Ogr per entrare nell’Italian Tech Week. Quella frase, immergendosi nella tech conference, racconta bene le opportunità di far incontrare tra investitori, startup, professionisti e curiosi. (La Repubblica)
La tech conference organizzata da Vento, il chapter, italiano di Exor Ventures, in collaborazione editoriale con il gruppo GEDI, ha visto un afflusso di pubblico eccezionale: più di 20.000 professionisti iscritti tra startup, VC, aziende all'avanguardia, istituzioni, media e di tutto il mondo, che hanno seguito gli oltre 70 interventi tra panel, interviste, fireside chats e speech sui due palchi dell’evento. (la Repubblica)