Usa, incubo terrorismo: cosa unisce gli attentatori di New Orleans e Las Vegas
Gli Usa sprofondano nuovamente nell’incubo terrorismo. A New Orleans il 42enne Shamsud Din Jabbar ha travolto decine di passanti in Bourbon Street, per poi sparare all’impazzata fino all’intervento della polizia. Nella sua automobile è stata trovata una bandiera dell’Isis, indizio che lascia pochi dubbi sulla natura dell’attacco. Bilancio di almeno 15 morti. A Las Vegas, invece, una Tesla Cybertruck è esplosa davanti al Trump Hotel, nell’area parcheggio, causando la morte di una persona, l’autista del mezzo. (Nicola Porro)
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Cittadella, cadono pezzi di muro a fianco dell'ingresso principale: zona transennata Scopri chi è l'atleta dell'anno 2024. (Gazzetta di Parma)
Un ex militare e un soldato che era ancora in attività sono adesso i due anelli di una catena che potrebbe legare la strage avvenuta a New Orleans, con quindici morti e una trentina di feriti, e l'esplosione del cybertruck Tesla, la compagnia di veicoli elettrici di Elon Musk, davanti al Trump Hotel di Las Vegas, che ha provocato la morte dell'autista e sette feriti. (Italia Oggi)
Il 1° gennaio un pick-up Tesla Cybertruck è esploso a Las Vegas, di fronte al Trump International Hotel, grattacielo di proprietà del presidente eletto degli Stati Uniti. Nell'esplosione è morto il conducente del veicolo e altre sette persone sono rimaste ferite. (La Gazzetta dello Sport)
Secondo quanto riferito... Ci sarebbe un collegamento tra il Cybertruck Tesla esploso davanti al Trump International Hotel di Las Vegas e l'attentato contro la folla a New Orleans il giorno di Capodanno. (Virgilio)