Giappone: l'incredibile storia dell'eterno condannato a morte

Hakamada è il detenuto più longevo nel braccio della morte, non solo in Giappone, ma in tutto il mondo e giovedì un tribunale deciderà se dovrà essere giustiziato o essere assolto. Oggi 88enne è finito sotto processo 58 anni fa (AGI - Agenzia Italia)

La notizia riportata su altri media

Un caso che so… Oggi, 56 anni dopo, di cui 46 trascorsi nel braccio della morte in carcere, Iwao Hakamada è stato assolto. (La Stampa)

In Giappone assolto a 88 anni, dopo 46 nel braccio della morte 26 settembre 2024 (Il Sole 24 ORE)

A 88 anni Hakamada è stato assolto in uno dei casi giudiziari più controversi della storia giapponese. Il tribunale distrettuale di Shizuoka ha emesso oggi una sentenza che ribalta la condanna a morte ricevuta nel 1968 per l'omicidio di una famiglia. (Corriere della Sera)

Cavallerizzo è il simbolo dell’instabilità di un’intera regione e di tutto un Paese, di una terra segnata dalla precarietà, dai continui abbandoni e dagli interventi emergenziali e mai risolutivi. Cavallerizzo, piccolo paese che muore, luogo periferico e marginale, è in realtà il mondo. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)

Grazie al riesame, però, sono cadute tutte le accuse del quadruplice omicidio che ha ribaltato una condanna ingiusta ma che gli ha fatto trascorrere oltre mezzo secolo nel "braccio della morte". (il Giornale)

In Giappone, il tribunale ha deciso oggi dopo 56 anni l'assoluzione di Iwao Hakamada, l'ex pugile professionista di 88 anni condannato a morte con l'accusa di quadruplice omicidio. Si conclude così uno dei casi giudiziari più controversi, in uno dei grandi Paesi industrializzati che pure applica, come negli Stati Uniti, la pena di morte. (Avvenire)