Inchiesta ultras, le donne «contabili» delle Curve: così Debora Turiello e Roberta Grassi gestivano biglietti e incassi

In curva gli ultrà vanno per soldi. Ma grossi volumi di affari richiedono capacità di gestione e abilità nei conti. Così le due curve di Inter e Milan, «azzerate» dall’inchiesta che lunedì ha portato a 19 arresti, avevano individuato un contabile ciascuno. Anzi, in entrambi le associazioni a delinquere, aggravata dal metodo mafioso per i nerazzurri, c’era una contabile. Per la Nord, Debora Turiello, incensurata, ora ai domiciliari. (Corriere Milano)

La notizia riportata su altri media

Non ne posso più di capi mafiosi delle curve che chiedono il pizzo alla società per lucrare sui biglietti, sui parcheggi, persino sugl… Ma sono stufo, nauseato, sconfortato. (L'HuffPost)

Marotta: "Caso ultras? Tranquillizzo i tifosi, noi siamo parte lesa. Nulla da temere" (L'Interista)

MILANO — Gli investigatori la chiamano “guardiania”, un servizio di ronda anti-bagarini e venditori di magliette contraffatte, una «sorta di servizio di protezione», come scrive il gip Domenico Santoro. (la Repubblica)

Arrivano novità importanti relative alla questione Curva Nord e Ultras: ecco cosa rischia il club nerazzurro dove i fatti delle scorse ore. (Spazio Inter)