La classifica di Serie A dopo la domenica: Milan recupera punti su Lazio e Juve
La classifica di Serie A dopo la domenica: Milan recupera punti su Lazio e Juve Si è chiuso il match tra Juventus e Lecce, con i bianconeri riacciuffati sull'1-1 nel finale. Al gol di Cambiaso ha risposto Rebic quasi allo scadere, impedendo ai bianconeri di accorciare sul Napoli. I bianconeri restano a quota 26 punti, il Lecce porta invece a casa un punticino importante in chiave salvezza. CLASSIFICA Napoli 32 Atalanta 28 Inter 28 Fiorentina 28 Lazio 28 Juventus 26 Milan 22 Bologna 21 Udinese 17 Empoli 16 Torino 15 Parma 15 Cagliari 14 Genoa 14 Roma 13 Lecce 13 Verona 12 Como 11 Monza 10 Venezia 8 una partita in più (Milan News)
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Beppe Bergomi ha elogiato le scelte di Giampaolo dal salotto dello Sky Club condotto da Fabio Caressa: “Ci può stare un calo, perché giocano sempre gli stessi. Perché nel secondo tempo, effettivamente ha costruito molto”. (Calcio Lecce)
Il primo pensiero è per Edoardo Bove: un grande abbraccio e un incoraggiamento a te, a tutta Firenze e alla Fiorentina.Tornando a Lecce-Juventus, prestazione deludente di una sfida terminata in pareggio (1-1). (Calciomercato.com)
Male, invece, Fagioli: peggiore in campo con un 5 in pagella, il centrocampista classe 2001 gioca un brutto spezzone di gara, facendosi anche ammonire a causa del troppo nervosismo mostrato sul terreno di gioco. (Tutto Juve)
“La formazione del Napoli, ormai, la conosciamo a memoria, perché giocano sempre gli stessi? È determinante, quando hai solo una partita a settimana: se non hai problemi fisici o affaticamenti, giocano sempre gli stessi”, ha esordito l’ex difensore. (Napolipiu.com)
Rabbia e delusione dopo il pareggio nel recupero in casa del Lecce: Juve contestata al Via del Mare La Juventus spreca il vantaggio firmato da Cambiaso (con la deviazione decisiva di Gaspar), lasciano due punti preziosissimi sul campo del Lecce nel posticipo del Via del Mare. (CalcioMercato.it)
Signora dimezzata nella rosa, quella vista ieri sera a Lecce, ma pure, a lungo, nell’efficacia in zona gol. La Juve crea, prova e riprova, arriva persino a benedire il corto muso per una vittoria che sembrava sfumare per la maledizione dei pali, e che poi svanisce veramente al 93’ per la zampata del pari di Rebic. (Quotidiano Sportivo)