Dl anti-violenze, Saccomanno-Onesti (AISI): «Passo fondamentale nella lotta all’escalation di aggressioni contro i professionisti sanitari».

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PNRR Ponte sullo Stretto

C’è sicuramente un contesto culturale non favorevole, con un pericoloso clima avvelenato e un graduale deteriorarsi della fiducia professionista sanitario-cittadino, in cui ogni forma di autorità è messa pericolosamente in discussione. Dopo questo decreto legge è quindi necessario costruire un percorso di sensibilizzazione dei cittadini rispetto al corretto utilizzo delle strutture e dei servizi del Servizio sanitario nazionale (AssoCareNews.it)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Il decreto legge n.137 prevede l'estensione dell'arresto in flagranza differita anche alle violenza operate nei confronti dei professionisti sanitari o comunque nelle strutture sanitarie, attraverso un filmato, una videoregistrazione o qualsiasi altro strumento che consenta di poter individuare l'aggressore. (il Dolomiti)

Ecco le nuove regole contro i violenti. Per approfondire: Sanitari aggrediti, arresto differito e pene fino a cinque anni per i danni (Il Sole 24 ORE)

Intervengo nuovamente sui temi della Sicurezza negli Ospedali e nelle Strutture sanitarie, dopo aver sollevato in data 20 agosto il problema delle aggressioni al Personale sanitario e nella fattispecie nel Reparto Psichiatria dell'Ospedale San Giuseppe di Empoli, per cui ho chiesto una vigilanza rafforzata e dopo un'altra richiesta fatta in data 26 agosto del corrente anno e reiterata nel settembre appena concluso, con cui chiedo l'inserimento dell' Ospedale San Giuseppe (Pronto soccorso e Reparto psichiatria), nella mappatura dei luoghi sanitari a rischio della Regione Toscana con la seguente dichiarazione:" Alla luce di quanto appreso attraverso la stampa locale, in merito alla riunione svoltasi lo scorso venerdì 23 agosto in Prefettura a Firenze, sulla Sicurezza negli Ospedali, consesso che tra l'altro ha definito che le Aziende sanitarie e ospedaliero universitarie in primis-secondo quanto previsto dalle normative, debbano mappare i luoghi maggiormente a rischio, tra cui i Pronto soccorso e i servizi psichiatrici territoriali, i quali hanno bisogno di essere presidiati (tale mappatura, e' oggetto di discussione da circa un mese, in Consiglio Regionale), ribadiamo che tra questi luoghi a rischio, senza ombra di dubbio debbano essere considerati anche il Pronto soccorso ed il Reparto di psichiatria dell'Ospedale San Giuseppe di Empoli, oggetto sia nel febbraio del corrente anno che poco meno di 50 giorni fa , (16-19 agosto) della furia senza controllo di pazienti psichiatrici. (gonews)

Sì alle telecamere in Pronto soccorso contro le aggressioni al personale

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Leggi tutta la notizia Sputi, insulti, lesioni. (Virgilio)

La prima: un decreto legge, già approvato dal Cdm e di cui si attende la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale, che permette l’arresto dei soggetti identificati via telecamera. E la seconda: un incontro fra il sindacato Nursind e l’Asl CN1 in cui l’Azienda sanitaria ha detto che, proprio in funzione del decreto legge appena approvato, si attiverà per installare le telecamere necessarie a tutelare... (Unione Monregalese)