"Vento e accumuli di neve, il pericolo è l’ipotermia"
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Le condizioni estreme del Gran Sasso continuano a ostacolare i soccorsi per i due escursionisti dispersi. A parlare ai microfoni del Tg3 Abruzzo è Paolo Passalacqua, luogotenente del Soccorso Alpino della Guardia di Finanza dell’Aquila, che ha descritto uno scenario drammatico e pieno di insidie. "Le condizioni meteo proibitive impediscono il regolare svolgimento delle operazioni di soccorso. Abbiamo già effettuato due tentativi, ma entrambi sono andati a vuoto", spiega Passalacqua. (il Resto del Carlino)
Ne parlano anche altri giornali
Il Soccorso Alpino e Speleologico alle ore 11:45 ha reso noto che le condizioni sul Gran Sasso restano proibitive, anche a causa degli accumuli di neve fresca delle ultime ore e delle forti raffiche di vento. (Sky Tg24 )
Da ieri anche undici soccorritori sono bloccati in un rifugio a 2.100 metri di quota a causa delle condizioni meteo estreme sul Gran Sasso: di nuovo interrotte le ricerche dei due escursionisti romagnoli dispersi da domenica, Cristian Gualdi e Luca Perazzini. (Fanpage.it)
Dramma per due alpinisti emiliani, Luca Perazzini di 42 anni e Cristian Gualdi di 48, scivolati in un canalone sul Gran Sasso a quota 2.700 metri, dove sono bloccati da domenica pomeriggio in attesa dei soccorsi. (Il Fatto Quotidiano)
La funivia del Gran Sasso che da località Fonte Cerreto, a quota 1.115 metri, conduce a Campo Imperatore, è bloccata da questa mattina. (Tiscali Notizie)
Il più grande dei due, Cristian Gualdi, è amministratore unico della società Top Infissi di Savignano, azienda produttrice di finestre e serramenti, mentre il più giovane, Luca Perazzini, lavora da quando era appena maggiorenne alla Nuova Cei, ditta specializzata nella produzione di impianti elettrici, situata proprio a Santarcangelo. (Corriere Romagna)
Le operazioni di soccorso per i due alpinisti bloccati sul Gran Sasso sono state al momento interrotte a causa del peggioramento delle condizioni meteo. Le squadre del soccorso alpino e speleologico Abruzzo sono attualmente ferme a Fonte Cerreto, il punto di partenza della funivia che conduce a Campo Imperatore. (ChietiToday)