Francia arresta 'Gino', era con Salis a Budapest
L'arresto a Parigi dell'antagonista milanese Rexhino Abazaj, noto come 'Gino', segna una nuova svolta nella vicenda giudiziaria dell'eurodeputata di Avs, Ilaria Salis. Abazaj, infatti, è tra gli attivisti accusati nel febbraio 2023 di aver partecipato alla stessa presunta aggressione ai danni di manifestanti di estrema destra a Budapest, che ha portato Salis ad un lungo periodo in carcere. L'eventuale estradizione verso l'Ungheria dell'attivista potrebbe costituire un precedente significativo anche per le sorti dell'eurodeputata, che via social si è detta "preoccupata" dall'arresto in Francia "dell'amico e compagno Gino". (Il Messaggero Veneto)
Su altre fonti
Tutto è cominciato con un banale controllo dei documenti dal quale, però, è emerso che su di lui esisteva una red notice diramata dall’Interpol su richiesta dell’Ungheria. Gino, 32 anni, nato a Elbasan in Albania, è arrivato in Italia nel 1995 e qui ha vissuto per un ventennio abbondante, senza però riuscire a ottenere la cittadinanza. (il manifesto)
«La richiesta di un congelamento dell’attuale sforzo di pesca per il 2025 unitamente alla riapertura dei negoziati sul Mediterraneo occidentale fa ben sperare», commentano Agci Agrital, Confcooperative Fedagripesca e Legacoop Agroalimentare. (PesceInRete)
Ora il compagno, molto attivo nei centri sociali, potrebbe essere consegnato alla magistratura ungherese. Arrestato in Francia, dove era latitante, Rexino Arzaj detto "Gino", l'antagonista milanese, complice di Ilaria Salis nelle scorribande del febbraio 2023 a Budapest (Secolo d'Italia)
Ma, soprattutto, l'Ungheria ha chiesto l'estradizione di Gino Arzaj, che ha partecipato proprio con l'europarlamentare di sinistra alla manifestazione di febbraio 2023 a Budapest, durante le quali, secondo l'accusa, si sarebbero resi responsabili di violenze. (il Giornale)
Accusandolo di aver preso parte agli scontri avvenuti a Budapest durante le manifestazioni antifasciste del febbraio 2023 che si opponevano al raduno di gruppi neonazisti nella cosiddetta Giornata dell’Onore. (TGR Lombardia)
Questo l’accorato appello via social di Ilaria Salis su Rexino Arzaj detto Gino, l’antagonista milanese arrestato in Francia, dove si era rifugiato per sottrarsi al mandato di cattura europeo. L’uomo è accusato insieme all’europarlamentare di alleanza Verdi-Sinistra e ad altri militanti dei centri sociali delle aggressioni del febbraio 2023 a Budapest con vittime estremisti di destra. (Nicola Porro)