Feeling con Paratici, gradimento per Allegri. Il Milan cambia: vuole diventare italiano
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Nel Milan di oggi si parlano tante lingue diverse, in senso letterale: va bene la globalizzazione, ma lo spogliatoio rossonero è diventato un universo troppo variegato, in cui si è persa l’italianità. Tante, troppe volte la squadra è scesa in campo senza una quota azzurra: undici stranieri su undici. In panchina lo stesso: si è passati da un portoghese, Fonseca, all’altro, Conceiçao. Ma in tutti i grandi successi del passato milanista c’è un’anima italiana che va riconquistata. (La Gazzetta dello Sport)
Se ne è parlato anche su altri media
Corsa Scudetto, calendari a confronto: Inter, Napoli e Atalanta preparano la volata a tre - Leggi la notizia, CLICCA ! Nessuno come la Roma di Claudio Ranieri in Europa. A giugno andrà via davvero? - Leggi la notizia, CLICCA ! (TUTTO mercato WEB)
Negli ultimi giorni si è parlato con insistenza dell’ex direttore sportivo della Lazio, Igli Tare, accostato ai rossoneri e considerato in pole position. (Il Milanista)
Il Milan continua a lavorare al futuro e alla nomina del nuovo direttore sportivo, che dalla prossima stagione gestirà in prima persona il mercato. Secondo quanto riportato da MilanNews.it, rispetto a qualche settimana fa, la situazione è cambiata: per il Diavolo non c'è fretta, la scelta è troppo importante e non è contemplato sbagliarla, motivo per cui è stato deciso che si procederà per gradi con l'amministratore delegato Giorgio Furlani che guiderà il casting. (TUTTO mercato WEB)
Conceição, per il 'CorSera', avrebbe confidato, a chi gli è vicino, di essere sicuro che il suo Milan crescerà. L'idea dell'ex allenatore del Porto, poi, sarebbe quella di lavorare sulla difesa a tre, che potrebbe blindare un po' una retroguardia che subisce troppo e, poi, di trovare il modo di mettere Santiago Giménez nelle migliori condizioni per segnare. (Pianeta Milan)