Luca Fantò, PSI scuola. Un’altra caotica vigilia di anno scolastico in Italia
– Come ogni anno, l’inizio del nuovo anno scolastico in Italia è segnato da confusione e malcontento. Migliaia di cattedre rimangono scoperte o assegnate a supplenti, mentre proteste emergono da diverse Regioni. Problemi Ricorrenti: Cattedre Scoperte: “Decine di migliaia di posti vacanti o assegnati a supplenti.” Burocrazia Inceppata: “Docenti, aspiranti Dirigenti e personale ATA lamentano meccanismi burocratici inefficaci. (Oggi Scuola)
Ne parlano anche altre testate
Sono bastate meno di 48 ore per raccogliere 12mila firme a sostegno di una lettera indirizzata alle principali organizzazioni sindacali e ai gruppi parlamentari. In un clima di crescente preoccupazione per il futuro professionale, ci dichiariamo pronti alla battaglia contro un sistema che continua a lasciarci soli nella precarietà, chiedendo un intervento urgente e mirato da parte delle istituzioni. (Sassilive.it)
Abbiamo fatto i calcoli: in realtà sono 165mila che diventeranno 155mila per dicembre». «È una polemica strumentale. (Corriere TV)
«I posti vacanti potrebbero essere in gran parte coperti ricorrendo alle graduatorie dei concorsi banditi negli scorsi anni, in particolare dai Governi a cui ha partecipato il Partito Democratico”. (Casteddu Online)
“È una polemica strumentale. Ho fatto un incontro con tutti i dirigenti degli uffici scolastici regionali a fine agosto e mi hanno assicurato che l’anno scolastico partirà regolarmente e che quindi da questo punto di vista sono affermazioni in buona parte strumentali, come quella per cui ci sarebbero 250mila docenti precari. (LAPRESSE)
Giuseppe Valditara (Italia Oggi)
Precariato – Quando le scuole riapriranno a settembre, saranno oltre 250.000 le cattedre coperte con supplenze annuali o temporanee. Un numero enorme, che rischia di mandare in tilt le segreterie scolastiche e, soprattutto, di compromettere seriamente la qualità dell’insegnamento erogato. (Informazione Scuola)