Ucraina, Podolyak: "Soluzione diplomatica solo se Russia capirà prezzo guerra"
Intervista al consigliere presidenziale ucraino: "Mosca nel panico dopo ok ai missili Usa" L’apertura del presidente ucraino Volodymyr Zelensky a una possibile soluzione diplomatica della guerra entro il 2025 fa parte di una “logica adeguatamente strutturata” che prevede che la Russia “capisca il prezzo delle perdite” e con un tavolo negoziale “alle condizioni della coalizione pro-Ucraina”. Lo ha detto in un’intervista a LaPresse il consigliere presidenziale ucraino Mykhailo Podolyak. (LAPRESSE)
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ROMA (Alto Adige)
Il messaggio è chiaro anche se Volodymyr Zelensky ha provato a edulcoralo con un po’ di politichese: Kiev è pronta a mollare la Crimea. (Il Dubbio)
L'agenzia di stampa russa Tass, invece, ha chiarito che i due Paesi hanno concordato di aumentare i voli charter diretti non solo dalle regioni orientali della Russia, ma anche dalle città più grandi. (Corriere del Ticino)
“Putin può porre fine a questa guerra ma dipende molto di più dagli Stati Uniti d'America" ha detto il Presidente ucraino, aggiungendo: "Se gli Usa taglieranno finanziamenti l'Ucraina perderà la guerra". (Fanpage.it)
E adesso il “guitto di Kiev”, Zelensky, l’attore nato con la N maiuscola, prodotto in vitro di Washington, se non di Hollywood, l’attore più pagato di tutti i tempi, parla espressamente di una possibile fine della guerra nel 2025. (Radio Radio)
"Capiamo che la Crimea può essere recuperata diplomaticamente, siamo pronti a riportarla indietro per via diplomatica", ha proseguito aprendo in qualche modo al negoziato sulla penisola in mano russa dal 2014. (Tiscali Notizie)