Caso Sangiuliano, Boccia interrogata 5 ore

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il Giornale INTERNO

Cinque ore di faccia a faccia in procura per Maria Rosaria Boccia , convocata a Roma dai pm che indagano su di lei dall'esposto con cui, a settembre scorso, l'ex ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano l'aveva denunciata. Minaccia a corpo dello Stato, lesioni gravi e atti persecutori erano le contestazioni. Ma ieri il quadro delle accuse è cambiato a fine incontro: cade la minaccia a corpo dello Stato, che confluisce nello stalking, restano le lesioni e spuntano due nuove fattispecie: interferenze illecite nella vita privata e diffamazione. (il Giornale)

Ne parlano anche altre fonti

I pm hanno riqualificato il reato di violenza o minacce a corpo politico in stalking. Resta il reato di lesioni a cui si aggiungono le accuse di interferenze illecite nella vita privata e diffamazione. (Gazzetta di Parma)

La donna è stata ascoltata dai pm sul caso Sangiuliano, in cui si trova indagata a seguito dell'esposto depositato dall'ex ministro della Cultura. Si è concluso dopo quasi cinque ore l'interrogatorio di Maria Rosaria Boccia. (Fanpage.it)

Resta il reato di lesioni a cui si aggiungono le accuse di interferenze illecite nella vita privata e diffamazione. Cambiano le accuse a Maria Rosaria Boccia, ascoltata oggi (13 marzo) per oltre quattro ore dai magistrati della Procura di Roma e indagata dopo un esposto presentato dall'ex ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano . (Sky Tg24 )

I pm hanno riqualificato il reato di violenza o minacce a corpo... Cambiano le accuse all'imprenditrice Maria Rosaria Boccia, ascoltata oggi per oltre quattro ore dai magistrati della Procura di Roma. (Virgilio)

Cambiano le accuse all’imprenditrice Maria Rosaria Boccia, ascoltata oggi per oltre quattro ore dai magistrati della Procura di Roma. I pm hanno riqualificato il reato di violenza o minacce a corpo politico in stalking nei confronti dell’ex ministro alla Cultura Gennaro Sangiuliano (Open)

Cambiano le accuse a carico di Maria Rosaria Boccia, l'imprenditrice al centro della vicenda che portò alle dimissioni del ministro Gennaro Sangiuliano. La 41enne è stata interrogata per quasi cinque ore dai pm Barbara Trotta e Giulia Guccione e dal procuratore aggiunto Giuseppe Cascini, andando via dalla procura senza commentare. (Corriere Roma)