La guerra cresce, preghiamo per la pace
Città del Vaticano di MICHELA NICHOLAIS La guerra cresce, preghiamo per la pace “Preghiamo per la pace”. A ripeterlo, a più riprese, è stato Papa Francesco, durante i saluti ai fedeli di lingua italiana che come di consueto concludono l’appuntamento del mercoledì in piazza San Pietro. “La guerra cresce”, ha detto il Papa: “Pensiamo ai Paesi che soffrono tanto: la martoriata Ucraina, la Palestina, Israele, il Myanmar, il Nord Kivi e tanti Paesi che sono in guerra”. (La Voce del Popolo)
Su altre fonti
E guardando alle recenti cronache di guerra, esprime il dolore per la morte di minori e intere famiglie: "La guerra cresce. Nessuno vince, tutti perdono" (Valledaostaglocal.it)
“Le prime vittime lì sono nella popolazione civile, troppe vittime innocenti: vediamo immagini di bambini massacrati. Troppi bambini. (Agenzia askanews)
«Lo Spirito Santo» ha detto «continua a fare per tanti sposi che non hanno vino nel loro matrimonio il miracolo delle nozze di Cana, cambiando l'acqua dell'abitudine in una nuova gioia di stare insieme. (Famiglia Cristiana)
All’Angelus, l’appello del Papa alla preghiera per la pace. I 75 anni della Convenzione di Ginevra: «Durante i conflitti armati siano rispettate vita e dignità di persone e popoli» (Romasette.it)
Nel pomeriggio del 29 ottobre scorso, i Carabinieri di Ferentino, coordinati dal superiore Comando Compagnia di Anagni, a conclusione di una mirata attività di indagine, hanno eseguito un’ordinanza, emessa dal GIP del Tribunale di Frosinone, con cui è stata disposta la misura cautelare del “divieto di avvicinamento alla persona offesa”, e contestuale applicazione del braccialetto elettronico “antistalking”, nei confronti di un 31enne, ritenuto l’autore di maltrattamenti e violenze nei confronti della ex moglie. (Frosinone News)
«Cosa c’entrano nella guerra i bambini? Le famiglie? Sono le prime vittime»: questo il drammatico interrogativo posto da Papa Francesco al termine della catechesi. (L'Osservatore Romano)