“Fino a 900 euro”, il sindaco di Napoli annuncia il contributo per gli sfollati di Scampia

PUBBLICITÀ Oggi ai funerali delle vittime del crollo nella Vela Celeste a Scampia è intervenuto anche il sindaco Gaetano Manfredi. Tra i vari argomenti trattati dal primo cittadino, anche quello relativo al contributo economico che il Comune di Napoli vorrebbe riconoscere alle famiglie sfollate: “Noi seguiamo le regole della Protezione Civile – spiega la fascia tricolore -, che vengono utilizzate in tutta Italia, quindi a seconda del nucleo familiare e la composizione della presenza di anziani e bambini oppure di persone con disabilità si varia, nel caso di un singolo, da 400 euro o nel caso di una famiglia più articolata, da 900 euro”. (Internapoli)

Ne parlano anche altri giornali

PUBBLICITÀ In merito alle condizioni cliniche delle 7 pazienti pediatriche tra i due e i dieci anni (Internapoli)

Questa, a quanto si apprende da palazzo San Giacomo, una delle indicazioni date dal sindaco di Napoli Gaetano Manfredi nel suo incontro con la delegazione dei manifestanti della Vela Celeste di Scampia, ricevuta in municipio dopo il corteo che ha visto circa 800 partecipanti sfilare nel centro città. (Tiscali Notizie)

Sistemazione in albergo o sussidio economico fino a dicembre ma anche oltre, fino al termine dell'emergenza. Ecco il racconto di Omero Benfenati, rappresentante del Comitato Vele. (ROMA on line)

PUBBLICITÀ Dopo il crollo all’interno della Vela Celeste di Scampia avvenuto lo scorso lunedì, 22 luglio, e dopo la morte di tre persone (Roberto Abbruzzo, Margherita Della Ragione e Patrizia Della Ragione), la Procura di Napoli ha aperto un’inchiesta per crollo, omicidio e lesioni colpose. (Internapoli)

Commozione e rabbia in piazza Giovanni Paolo II a Scampia per il funerale delle tre vittime del crollo del ballatoio della Vela Celeste: Roberto Abbruzzo, 29 anni, Margherita Della Ragione, 35 anni, e Patrizia Della Ragione, 53 anni. (Il Fatto Quotidiano)

Gli abitanti delle Vele sfilano al centro, da piazza Dante al Comune di Napoli. “Il tempo è scaduto! Mo’ basta” recita lo striscione in testa al corteo di centinaia di persone. (anteprima24.it)