ChatGPT Search, il “motore di ricerca” di OpenAI, ora è disponibile in tutto il mondo
OpenAI ha annunciato l'espansione della funzione ChatGPT Search, rendendola disponibile a tutti gli utenti con account, inclusi quelli della versione gratuita. Inizialmente introdotta per gli abbonati a pagamento e per gli iscritti alla lista di attesa, la ricerca consente a ChatGPT di accedere a informazioni aggiornate dal web. ChatGPT ora ha i Progetti: cartelle tematiche per una migliore gestione delle chat Vai all'approfondimento Nel corso dell’ottava live della 12-giorni di “annunci natalizi”, OpenAI ha presentato altre novità: miglioramenti delle prestazioni, un’ottimizzazione per i dispositivi mobili e l’integrazione della ricerca nella modalità Vocale Avanzata. (DDay.it)
Su altri giornali
Novità per gli sviluppatori: OpenAI porta il modello o1 nelle API L’annuncio porta la versione definitiva del modello agli sviluppatori, che possono così integrarlo in propri chatbot e servizi. (Tech Princess)
L'utilizzo gratuito di ChatGpt, che ora include lo strumento Search, è soggetto a restrizioni. In precedenza questa funzione era riservata esclusivamente agli abbonati ai piani a pagamento, come ChatGpt Plus (20 dollari al mese) e ChatGpt Pro (200 dollari al mese). (la Repubblica)
Continuano le novità per ChatGPT, che dopo il lancio del motore di ricerca Search GPT e dopo aver registrato numeri record in termini di utilizzo, mette ora a disposizione un nuovo strumento per i suoi utenti. (Libero Tecnologia)
L'apertura del motore di ricerca ChatGPT a tutti gli utenti rappresenta un passo significativo nella diffusione dell'intelligenza artificiale nella vita quotidiana. Ma vediamo insieme quali altre novità sono state introdotte nel corso dell'annuncio. (Multiplayer.it)
Cosa cambia per i milioni e milioni di utenti che hanno abbracciato la causa di ChatGPT per scoprire le “meraviglie” (e i rischi) dell’intelligenza artificiale? Parecchio, perché se il chatbot reso pubblico su scala globale a partire da fine 2022 è stato “allenato” dai programmatori su un dataset di contenuti non aggiornatissimo, grazie al motore reso disponibile lo scorso ottobre il chatbot può effettuare ricerche online per recuperare informazioni più recenti e rispondere ai prompt degli utenti in modo più ampio e con maggiore precisione. (Il Sole 24 ORE)
Annunciati anche una serie di miglioramenti. Il motore con l’Ai di OpenAi risulta più veloce, l’esperienza è migliore … (Il Sole 24 ORE)