Pupetta, vita della dark lady
Non credeva alla colpevolezza del secondo marito, o voleva convincersene, e rispose con prontezza alla domanda del giornalista Salvatore Maffei, maestro di cronaca giudiziaria che per “Oggi” intervistò lei e Ammauro durante la latitanza del ras
Sta in questa frase la tragedia della vita di “Pupetta” Maresca, morta per cause naturali l’altro ieri sera nella sua abitazione di Castellammare di Stabia (ROMA on line)
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“In seguito, pur indagata, – continuano i legali – Pupetta è stata prosciolta già in fase di indagini preliminari da ogni accusa di partecipazione ad associazioni criminali, tanto che il pubblico ministero dell’epoca chiese l’archiviazione della sua posizione senza neanche la necessità di passare attraverso la celebrazione di un processo” (Blitz quotidiano)
I funerali che si sarebbero dovuti tenere questa mattina nella Chiesa parrocchiale di Sant’Antonio di Padova, alle 10, sono stati quindi vietati La decisione è stata del Prefetto e del Questore di Napoli. (Voce di Napoli)
Morta a 85 anni - Assunta, questo il suo vero nome, non era più la potente e temuta Lady Camorra con il bernoccolo degli affari nei negozi di abbigliamento, se negli anni del crepuscolo si era costretta a supplicare per lettera un posto di lavoro per un figlio Il personaggio. (Il Fatto Quotidiano)
Il 4 ottobre successivo, incinta al sesto mese di gravidanza, Pupetta Maresca uccise a colpi di pistola Antonio Esposito, presunto mandante dell'omicidio del marito. Funerali vietati per Pupetta Maresca, la donna boss che sfidò Cutolo: solo benedizione al cimitero Il Prefetto e il Questore di Napoli hanno vietato i funerali per la donna boss Pupetta Maresca. (Fanpage.it)
I funerali pubblici, che si sarebbero dovuti tenere questa mattina nella Chiesa parrocchiale Sant'Antonio di Padova, alle ore 10, sono stati quindi vietati. Troppo clamore attorno alla morte e alla vita di Pupetta Maresca (ROMA on line)
I funerali che si sarebbero dovuti tenere questa mattina nella Chiesa parrocchiale di Sant’Antonio di Padova, alle 10, sono stati quindi vietati. Una chiesa che “Pupetta” Maresca aveva brevemente frequentato dopo il secondo periodo di detenzione, accusata di associazione camorristica (Internapoli)