Pietro Orlandi, 'carceriere Emanuela a Londra ex Nar Baioni'

L'uomo che lo avrebbe messo sulle tracce della cosiddetta "pista di Londra" e che, assieme ad altri, avrebbe fatto da carceriere a Emanuela Orlandi, è "un ex Nar che si chiama Vittorio Baioni". Lo ha rivelato Piero Orlandi a 'Verissimo' sottolineando che Emanuela Orlandi sarebbe stata portata nella capitale inglese e lì tenuta nascosta fino almeno al 1993. Baioni, dice ancora Pietro, "era un ex Nar, amico di Valerio Fioravanti e altri coinvolti" nella strage di Bologna (Tuttosport)

Ne parlano anche altri media

“Di questa pista inglese non se ne vuole occupare nessuno ma io penso che dal 1983 al 1997 Emanuela sia stata a Londra”: dopo 41 anni, Pietro Orlandi ha un’idea abbastanza precisa di cosa sia accaduto a sua sorella Emanuela, la 15enne scomparsa inspiegabilmente il 22 giugno del 1983. (Il Fatto Quotidiano)

In passato, Pietro, era entrato in contatto con alcuni protagonisti del terrorismo di matrice nera, in particolare uno di loro, Vittorio Baioni, si sarebbe fatto avanti fornendo alcune informazioni sul mistero più fitto d’Italia. (Corriere Roma)

Il fratello di Emanuela ha raccontato a Verissimo di essere stato ascoltato dalla commissione e dalla magistrata qualche mese fa e si sentono quasi quotidianamente: «Sono fiducioso». La storia della scomparsa della giovane è uno dei misteri rimasti ancora non risolti, mentre le ricerche continuano. (corriereadriatico.it)

A dirlo ai microfoni di Verissimo è Pietro Orlandi, fratello della 15enne rapita il 22 giugno 1983: Pietro torna così a parlare della cosiddetta “pista inglese”, i cui dettagli hanno ricevuto nel tempo smentite, ma che resta comunque una delle ipotesi più interessanti del caso Orlandi. (il Giornale)

Cosa ha detto Pietro Orlandi Il nome dell'ex Nar (Virgilio Notizie)

A cura di Alessia Rabbai Video suggerito (Fanpage.it)