Grand Tour Italia. Anche Bagno nel parco
Articolo Precedente
Articolo Successivo
Giovedì, l’Amministrazione comunale di Bagno di Romagna ha avuto il piacere di presenziare e partecipare all’apertura del "Grand Tour Italia", il nuovo Parco gastronomico rinato dopo la negativa esperienza di "Fico", grazie all’impegno di Oscar Farinetti, nella periferia di Bologna. E’ quanto hanno fatto sapere il sindaco di Bagno di Romagna, Enrico Spighi, e l’assessore al Turismo, Mattia Lusini, che poi aggiungono: "L’idea del patron piemontese punta a valorizzare le regioni che compongono la nostra penisola, ognuna delle quali all’interno del Parco ha, infatti, a disposizione uno spazio nel quale poter mettere in risalto non solo la propria enogastronomia, ma anche le tradizioni e le culture delle diverse parti. (il Resto del Carlino)
La notizia riportata su altre testate
Quali sono allora le peculiarità di “Grand Tour Italia” – il “giocattolone” del cibo di tutte le regioni italiane che ha aperto ieri i battenti su 50mila metri quadri, visitabili dal giovedì alla domenica – rispetto al poco fortunato “Fico Eataly”, inaugurato a novembre 2017 e fallito definitivamente lo scorso febbraio? Accompagnare i primi visitatori nella struttura permette di capire com’è la creatura ora interamente di Oscar Farinetti, il patron di Eataly, conosciutissima catena di supermercati del cibo gourmet che anni fa ha aperto anche all’autogrill vicino all’uscita Modena Nord sull’A1. (Gazzetta di Modena)
Negli spazi di Fico arriva Grand Tour Italia che dedica spazi alle venti regioni italiane. Non ci sono più gli animali vivi in esposizione: all'interno una pista di go-kart e venti ristoranti con l'obiettivo di offrire ai turisti internazionali la possibilità di fare un giro gastronomico d'Italia senza muoversi dalla periferia di Bologna (video.corrieredibologna.corriere.it)
Se all’entrata, prima di seguire il lungo percorso punteggiato da osterie, trattorie, attrazioni per bambini e attrezzi in mostra, ci si volta a sinistra, Grand Tour Italia diventa uno spazio culturale. (il Resto del Carlino)
E' questo lo spirito di Grand Tour Italia che a Bologna ha aperto sulle ceneri di Fico proponendo questa volta un... Con 53 passi si arriva in Emilia Romagna, con altri 2 si entra Val d'Aosta. (Virgilio)
Ne nacque un best seller, Viaggio in Italia. Ecco, qui credo che con cinquemila passi possa davvero venir voglia di scoprire l’Italia intera». (Corriere della Sera)
Dopo quasi un anno di chiusura, il parco agroalimentare Fico di Oscar Farinetti riapre le porte al pubblico, proponendosi in una veste completamente rinnovata. Inaugurato all'indomani dell'Expo di Milano, Fico aveva suscitato grandi aspettative e attirato importanti investimenti. (Italia a Tavola)