Agroalimentare, Cremona tra i top player per valore della produzione
“Cresce ancora la DOP economy della Lombardia. Nel 2023 infatti il valore dei nostri prodotti agroalimentari a Denominazione d’Origine ha toccato i 2,58 miliardi di euro (+3,3%) grazie a 75 cibi e vini DOP e IGP sempre più apprezzati sui mercati nazionali e mondali”. Alessandro Beduschi, assessore all’Agricoltura, Sovranità alimentare e Foreste di Regione Lombardia e consigliere di Ismea, commenta così il risultato del rapporto Ismea-Qualivita 2024 sul settore dei prodotti DOP e IGP, presentato questa mattina a Roma (CremonaOggi)
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Un podio fatto di Parmigiano Reggiano, Grana Padano,... Leggi tutta la notizia (Virgilio)
Nel 2022 i due prodotti trainanti del Made in Italy della qualità hanno chiuso con un sostanziale pareggio, seppur con il Grana leggermente davanti: 1,734 miliardi contro 1,720, una differenza pari a poco più di 10 milioni di euro. (Corriere della Sera)
In virtù di questo indotto, la nostra provincia è quinta in Italia per la produzione di cibo DOP con 581 milioni di euro (+7,5%) e nel vino si colloca al sesto posto nazionale con un valore di 348 milioni di euro. (Corriere della Sera)
Nonostante le numerose criticità del sistema produttivo agricolo e dei mercati, la Dop economy italiana si mostra in buona salute sulla maggior parte del territorio nazionale. Secondo il XXII Rapporto Ismea-Qualivita 2024 appena presentato a Roma, nel 2023 il settore ha raggiunto i 20,2 miliardi di euro di valore alla produzione con una crescita dello 0,2% su base annua e del 52% negli ultimi dieci anni che equivale a un contributo del 19% al fatturato complessivo dell’agroalimentare italiano. (la Repubblica)
– Le produzioni Dop e Igp sono il vero valore aggiunto dell’agroalimentare italiano, sinonimo di quella tracciabilità e qualità che dobbiamo continuare a sostenere con forza e, soprattutto, difronte alla crisi climatica. (Agenzia askanews)
Economia Grana Padano, sorpasso sul Parmigiano. È la dop che vale di più (VeneziePost)