Donatella lascia la direzione creativa di Versace dopo 28 anni e arriva Dario Vitale da Miu Miu
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Grandi manovre nella Casa della Medusa, in attesa che arrivi la notizia ufficiale dell'interesse all'acquisto da parte del Gruppo Prada. Dario Vitale è il nuovo direttore artistico della griffe Versace, mentre Donatella Versace ascia quel ruolo che deteneva da lungo tempo, ben 28 anni. Lo annuncia Capri Holdings, il colosso che dal gennaio 2019 detiene la Gianni Versace ed è inoltre proprietario del brand Michael Kors e Jimmy Choo. (Il Giornale d'Italia)
Se ne è parlato anche su altri giornali
“Sono entusiasta che Dario Vitale si unisca a noi e non vedo l’ora di vedere Versace con occhi nuovi”. “È stato il più grande onore della mia vita portare avanti l’eredità di mio fratello Gianni. (rsi.ch)
Si chiude quindi un importante capitolo per Donatella Versace che, a partire dall'1 aprile, non sarà più responsabile delle collezioni e lascerà la direzione creativa del brand di cui si occupava dal 1997, anno della scomparsa del fratello Gianni. (Harper's Bazaar Italia)
Donatella Versace dice addio alla direzione creativa della maison fondata dal fratello Gianni, ma non al brand che ha contribuito a trasformare in un’icona globale. Si chiude un'era nel mondo della moda. (Io Donna)
Donatella Versace assumerà il ruolo di chief brand ambassador a partire dal primo aprile. (il Giornale)
Visualizza questo post su Instagram Un post condiviso da Donatella Versace (@donatella_versace) Con un post su Instagram, la sorella di Gianni – fondatore della maison nel 1978 e assassinato nel 1997 a Miami – annuncia il suo addio, dedicando la sua avventura al fratello: «Spero di averti reso orgoglioso finora». (corriereadriatico.it)
Si chiude quindi un importante capitolo per Donatella Versace che, a partire dall'1 aprile, non sarà più responsabile delle collezioni e lascerà la direzione creativa del brand di cui si occupava dal 1997, anno della scomparsa del fratello Gianni. (Elle)
