Ecco chi nel 2025 prenderà una pensione o uno stipendio più alto con l’arrivo del nuovo taglio alle tasse

Il concordato preventivo biennale, se i risultati saranno buoni, potrebbe portare in dote alcune buone notizie per i contribuenti italiani. Il Viceministro Leo continua a ribadire l’intenzione del governo di introdurre un nuovo taglio a una delle imposte più pesanti che versano i contribuenti italiani, e cioè l’IRPEF. Già nel 2024 l’IRPEF è stata oggetto di un cambio di rotta, con il passaggio a tre scaglioni e tre aliquote e l’addio al sistema a quattro scaglioni. (InvestireOggi.it)

Ne parlano anche altre fonti

ROMA (Alto Adige)

In modo indiretto, con la manovra sulle detrazioni con la manovra si ridisegna il welfare, con la sola garanzia dello sconto fiscale sulle imposte per le spese sanitarie. Il plafond ristretto per le detrazioni obbligherà i contribuenti con i redditi più alti a scegliere la spesa oggetto di beneficio fiscale. (Il Sole 24 ORE)

Beffa Irpef per il ceto medio: con la riforma l’aliquota sale al 56%

La Legge di Bilancio 2025 introduce una stretta significativa sulle agevolazioni fiscali, limitando le detrazioni per redditi superiori a 75mila euro. Restano escluse le spese sanitarie, ma il nuovo meccanismo rischia di incidere profondamente sul bilancio di molte famiglie italiane, rendendo indispensabile pianificare attentamente le spese future. (I-Dome.com)

Roma — Il governo della tassa piatta per tutti, promessa in campagna elettorale e realizzata solo per gli autonomi, è lo stesso della stangata sul ceto medio. Lo stesso ceto… (la Repubblica)