Maltempo, neve sul Pizzoc: chiuso l’accesso. “Attenzione alle prossime ore”

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All’alba del giorno della Solennità dell’Immacolata, la neve ha fatto capolino in Alta Marca e ha coperto con la sua coltre bianca la fascia delle Prealpi. Spettacolo suggestivo in linea con la stagione invernale, a partire dal Monte Cesen e dal Col Visentin, che però a quote più basse rischia di creare disagi per gli utenti delle strade. La cima del Cesen innevata Infatti, a Fregona la neve e il ghiaccio hanno imposto la chiusura della strada di accesso al Monte Pizzoc: “Vi informiamo che questa mattina, su richiesta dei Vigili del Fuoco, il sindaco ha provveduto a bloccare l’accesso alla strada che conduce al Pizzoc” – ha annunciato l’Amministrazione comunale guidata dal sindaco Giacomo De Luca sui canali social. (Qdpnews.it - notizie online dell'Alta Marca Trevigiana)

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Nevicate moderate sulle sulle Dolomiti venete, dove per ora le precipitazioni nevose sono più contenute: si va dai 5 centimetri di Ra Valles, sopra Cortina, ai 10 centimetri delle zone in quota tra Arabba e Falcade. (il Resto del Carlino)

Nel fine settimana appena trascorso, contrassegnato dal passaggio di una perturbazione anche nel nostro territorio, le macchine sono entrate in azione sul Monte Grappa, sulle strade provinciali 140, 141, 148 e 149, sulla SP 159 per il Pian de le Femene e sulla 422 dell’Alpago e Cansiglio. (Qdpnews.it - notizie online dell'Alta Marca Trevigiana)

E se si parla di Monte Cesen, l’attenzione di tutti è stata puntata subito all'”ippopotamo” che è tratto distintivo di un intero territorio, ben visibile – tra l’altro – anche per lunghi tratti della Superstrada Pedemontana Veneta. (Qdpnews.it - notizie online dell'Alta Marca Trevigiana)

Con l’abbassamento delle temperature e l’avvicinarsi della stagione invernale, la Provincia di Treviso ha attivato come di consueto il "Piano Neve", preallertando tutte le ditte incaricate per lo spargimento di sale preventivo sulle carreggiate e per gli interventi urgenti di sgombero della neve nel territorio. (ilgazzettino.it)

“Al suolo la pressione tende progressivamente ad aumentare; in quota, la depressione, responsabile dell’episodio pluvio-nevoso del fine-settimana, influenzerà marginalmente la regione fino a mercoledì, mentre in seguito la circolazione diventerà temporaneamente anticiclonica. (MeteoWeb)