Lo choc delle radio, i raid, l'imboscata. Israele detta il ritmo dell'«altra» guerra

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Corriere della Sera ESTERI

I carrarmati vengono trasportati lenti lungo l’autostrada, il metallo verde militare ancora ricoperto dall’ocra della sabbia di Gaza. L’attenzione dei generali si è spostata a Nord come aveva annunciato Yoav Gallant, il ministro della Difesa, pochi giorni fa. È ancora al suo posto, nell’ufficio al tredicesimo piano della Kirya, il cubo bianco alla periferia di Tel Aviv dov’è riunito lo Stato Maggiore israeliano. (Corriere della Sera)

La notizia riportata su altri media

Hezbollah ha rivendicato la responsabilita' per l'attacco missilistico di questa mattina nell'area delle Krayot, cittadine situate vicino a Haifa, dove alcune persone sono rimaste ferite, affermando di aver colpito una struttura appartenente all'azienda di difesa israeliana Rafael. (Tiscali Notizie)

Lanciate decine di missili verso la zona nord di Israele che ha però intercettato e distrutto gli ordigni. Nelle immagini il momento in cui uno dei razzi viene intercettato e distrutto (la Repubblica)

La proprietà «resta pienamente concentrata sulla crescita e sul successo della Roma, con una costante attenzione ai valori che rendono la nostra squadra così speciale». (L'Unione Sarda.it)

La decisione è legata alla situazione di sicurezza dell'area e alla necessità di usare lo spazio aereo solo per le attività dell'Aeronautica militare. Lo spazio aereo da Hadera e verso il nord è stato chiuso dalle autorità israeliane per 24 ore, come riferiscono i media nazionali. (Tuttosport)