Brasile, presidente Lula sottoposto a secondo intervento chirurgico al cervello in 48 ore per interrompere un'emorragia
Nuovo intervento chirurgico per il presidente del Brasile Luiz Inacio Lula da Silvia, per interrompere un'emorragia cerebrale. I medici dell'ospedale siro-libanese di San Paolo lo avevano già operato nella notte tra lunedì e martedì. Brasile, per il presidente Lula secondo intervento chirurgico al cervello in 48 ore Lula sarà sottoposto a una procedura di embolizzazione delle arterie meningee con l'obiettivo di prevenire l'insorgere di nuove emorragie nel cervello. (Il Giornale d'Italia)
Ne parlano anche altri giornali
Il presidente brasiliano, Luiz Inácio Lula da Silva, è stato sottoposto stamani a un nuovo procedimento per bloccare un'emorragia cerebrale. Secondo il suo medico personale, dottor Roberto Kalil Filho, l'intervento è stato portato a termine "con successo" "Il presidente è sveglio e parla", ha detto Kalil, dopo l'operazione, iniziata alle 7:25 locali (le 11:25 italiane) e durata meno di un'ora. (Il Mattino di Padova)
“Il presidente è sveglio e vigile”, ha aggiunto. (CremonaOggi)
A Brasilia, intanto, fa discutere la sua decisione di non trasferire temporaneamente l'esercizio della presidenza al suo vice, Geraldo Alckmin, che ieri lo aveva sostituito durante la visita ufficiale del primo ministro slovacco, Robert Fico. (Corriere del Ticino)
“Sta bene” secondo un comunicato ufficiale. Paura per il presidente del Brasile, Luis Inacio Lula da Silva. (Corriere della Sera)
Secondo quanto riferito dagli assistenti, il presidente si è sentito male nel tardo pomeriggio di ieri, ed è andato in ospedale a causa del peggioramento del mal di testa. L'intervento chirurgico è stato eseguito nella notte presso l'Ospedale Sirio-Libanese di San Paolo, dopo che Lula aveva avvertito un mal di testa. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
La caduta dietro all'emorragia Il malore e il ricovero (Virgilio Notizie)