Dati rubati, il pm: «Spiate più di 800mila persone». Gli arrestati: ​«Se fai ricerche su Mentana parte un alert»

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Ponte sullo Stretto Morti sul lavoro

Il presunto dossieraggio di cui devono rispondere le persone legate a Equalize, la società al centro dell'inchiesta della procura di Milano su presunti furti di dati sensibili da banche date riservate, vede come potenziali obiettivi anche personaggi russi di rilievo. In questo senso due degli indagati, si legge negli atti dell'inchiesta, si interessano a un'applicazione per la traduzione simultanea della lingua russa, applicazione che gli consentirebbe «di realizzare un report relativo alla presenza di alcuni asset economici russi in Europa». (ilmessaggero.it)

Ne parlano anche altre testate

Continuano a emergere nuovi dettagli sull'ampia rete di spionaggio partita da Milano, dalla società Equalize, che ha messo le mani su tutte le principali banche dati del Paese, anch quelle del ministero dell'Interno. (il Giornale)

Un altro caso di dossieraggio sconvolge il mondo politico italiano, fino a toccare la prima e la seconda carica dello Stato, rispettivamente il Capo dello Stato, Sergio Mattarella e il presidente del Senato, Ignazio La Russa. (Milano Finanza)

Non solo il presidente di Fondazione Fiera Milano, Enrico Pazzali e l'ex super poliziotto in pensione Carmine Gallo. Tra gli indagati nell'inchiesta della Dda di Milano e della Dna su attività di banche dati violate e di dossieraggio su larga scala, che ha portato a sei misure cautelari ci sono anche Leonardo Maria Del Vecchio, uno dei figli del patron di Luxottica, e Matteo Arpe. (Italia Oggi)

“Abbiamo in mano la banca dati dello Stato: non ci scopriranno”

Lo scienziato Roberto Cingolani smonta le teorie di Bruxelles che puntano sull’auto elettrica e su eolico e fotovoltaico per risolvere la crisi climatica: «È fisicamente sbagliato, hanno detto tante sciocchezze». (La Verità)

Pierfrancesco Barletta, vice presidente di Sea e numero due degli aeroporti milanesi, è indagato dalla Procura di Milano nell’inchiesta sullo spionaggio di dati. Il manager 51enne, già nel consiglio di amministrazione di Leonardo, Milanosport e nella MI-Stadio srl, la società che gestisce lo stadio San Siro di Milano, è stato iscritto sul registro degli indagati dal pm Francesco De Tommasi con l’aggiunta Alessandra Dolci per l’ipotesi di accesso abusivo a sistema informatico. (LAPRESSE)

Basterebbe questa frase per spiegare a quale livello sia giunta l’associazione di “spioni” scoperta dalla procura di Milano: avevano in “squadra” gli stessi “manutentori” del sistema … (Il Fatto Quotidiano)