Auto elettriche, obiettivo 25% nel 2025 una chimera: l'Italia e altri 5 Paesi scrivono all'Ue
Nel 2025 il 25% delle auto vendute dovranno essere elettriche. Questo il diktat, previsto nel piano europeo, che ha nel mirino arrivare ad abbattere le emissioni di Co2. L’obiettivo 2025 sembra però essere particolarmente difficile da centrare, visto che i trend sulla vendita delle auto elettriche hanno fatto registrare un calo del 4,9% nell'ultimo anno, rispetto al 2023, e il non rispetto del vincolo Ue impone sanzioni alle case automobilistiche ribelli. (Italia Oggi)
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Lo ha detto il ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, intervenendo al trilaterale tra Confindustria, Medef e Bdi in corso a Parigi. «Abbiamo presentato un primo documento, un non-paper sottoposto a integrazioni, modifiche, aggiunte, per rendere raggiungibile l’obiettivo del 2035, che confermiamo, per rendere sostenibile il settore auto», ha aggiunto Urso, spiegando che «chiediamo che sia anticipata ai primi giorni del prossimo anno quella clausola di revisione già prevista per i veicoli leggeri nel 2026 e quella per i veicoli pesanti nel 2027. (Il Messaggero - Motori)
Intervenendo al Question time alla Camera, il ministro delle Imprese e Made in Italy ha parlato del tavolo Stellantis, del taglio al fondo automotive e della necessità di cambiare le regole europee sulla transizione green (Auto.it)
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Ci troviamo in un momento storico in cui la tecnologia sta avendo sempre più influenza sui mercati globali e il settore finanziario partecipa attivamente alle innovazioni tecnologiche di ultima generazione, che promettono di cambiare il mondo. (Monrealelive.it)
Un limite che scenderà a 94 g/km nel 2025, valore che potrebbe quindi portare multe nel settore automotive complessivamente superiori ai 16 miliardi di euro, con evidenti ricadute sull'indotto. (La Gazzetta dello Sport)
Più dell’Arabia Saudita. «Abbiamo più oro liquido, petrolio e gas, di qualsiasi altro Paese al mondo. (Corriere della Sera)