Eicma 2024 da record: più di 600.000 visitatori per l'edizione 2024
"Questi numeri sono il modo migliore per festeggiare un traguardo unico al mondo come quello dei 110 anni di Eicma". Commentano così il Presidente Pietro Meda e l'Amministratore Delegato Paolo Magri i numeri registrati nell'edizione 2024 della rassegna meneghina. A varcare i cancelli nel corso della sei giorni sono stati infatti più di 600.000 spettatori, tra i quali numerosi operatori del settore, giunti da 126 stati diversi. (La Gazzetta dello Sport)
La notizia riportata su altri media
Quest’anno a Milano, complice anche il cambio di normativa (da Euro5 a Euro5+ a partire dal 1 gennaio 2025), sono arrivate tantissime novità, con i marchi europei che hanno alzato sempre di più l’asticella dei propri prodotti da un lato e con le proposte sempre più valide e numerose dall’oriente che di fatto generano più concorrenza, contenendo anche l’aumento dei prezzi delle moto. (Il Messaggero - Motori)
Bosch si è presentata a Eicma carica di innovazioni per il mondo delle due ruote, mettendo come sempre al primo posto la sicurezza, il comfort e la sostenibilità. Guidare su strade tortuose, muoversi agilmente nel traffico intenso o percorrere migliaia di chilometri su terreni accidentati sono solo alcuni dei casi d’uso tipici di una moto. (La Stampa)
Tra queste spicca la nuova gamma di veicoli 2025 a due e quattro ruote, che mette in primo piano la linea di veicoli Redstone. In particolare Benda punta i riflettori sui nuovi ATV 550 con motore V-twin da 550 cc, capace di erogare 48 CV e molta coppia ai bassi regimi. (Red-Live)
MILANO (ITALPRESS) – Con oltre 600 mila presenze in sei giorni, Eicma ha fatto segnare un record nella sua edizione numero 81, che ha celebrato i 110 anni dell’Esposizione internazionale delle due ruote. (CremonaOggi)
Il nostro Emiliano Perucca Orfei Masterpilot si è concesso un bel tour di EICMA 2024 ed ha pensato bene di realizzare la classica TOP 10 di EICMA 2024, naturalmente tra top assoluto e fuori classifica. (Moto.it)
EICMA 2024 ha confermato un trend in crescita nel mercato motociclistico: l'amore per il vintage. Non si tratta solo di nostalgia, ma di un vero e proprio ritorno di fiamma (iniziato ormai un decennio abbondante fa) per le linee classiche, rivisitate in chiave moderna. (inSella)