Confartigianato: “Mancano lavoratori, le imprese trevigiane perdono 269 milioni di euro di valore aggiunto”

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Qdpnews.it - notizie online dell'Alta Marca Trevigiana ECONOMIA

Vale 269 milioni di euro la perdita in termini di minor valore aggiunto delle imprese nel 2023 a causa della carenza di competenze coerenti con i fabbisogni d’impresa. A luglio 2024 nella Marca Trevigiana, su 6.300 entrate previste di nuovi lavoratori, 3.446 hanno profili professionali difficili da reperire, pari al 54,7%. “Non si trovano lavoratori, questo è il punto, nonostante la domanda ci sia”. (Qdpnews.it - notizie online dell'Alta Marca Trevigiana)

Ne parlano anche altri giornali

Di: Barbara Bizzarri L’annuale indagine Confindustria sul lavoro, svolta tra febbraio e aprile 2024, fornisce informazioni per il 2023 e inizio 2024 su struttura dell’occupazione e politiche aziendali di gestione del lavoro nelle aziende associate: la prima evidenza è l’aumento dell’occupazione dipendente complessiva nelle imprese associate a Confindustria, pari al 1,4% tra fine 2022 e fine 2023, sintesi di un incremento dello 0,5% nelle imprese dei servizi e dell’1,9% in quelle dell’industria. (Italia Informa)

I settori La quota di imprese che dichiarano difficoltà è più elevata nell’industria (73,5%) che nei servizi (65%) e cresce con la dimensione aziendale, dal 64,8% nelle imprese piccole, al 72,8% in quelle medie e al 77,6% nelle grandi. (La Stampa)

Le difficoltà maggiori emergono per quanto riguarda le competenze tecniche, segnalate complessivamente dal 69,2% delle imprese, e le mansioni manuali, che rappresentano un problema nel 47,9% dei casi a livello nazionale e nel 58,9% nel settore industriale. (Economy Magazine)