AfD verso il 30 per cento. Anche in Germania cade la pregiudiziale antinazista (di A. Mauro)
Uno spettro si aggira per l’Europa. Non è il comunismo, come recitava il Manifesto di Karl Marx e Friedrich Engels, ma l’AfD, Alternative für Deutschland, il partito più estremista della galassia nazionalista, componente del gruppo europarlamentare Identità e democrazia insieme con la Lega e il Rassemblement National di Marine Le Pen, un passato di inchieste su componenti naziste al suo interno. L’AfD, che alle Europee del 2019 era trattata con circospezione persino dagli stessi alleati sovranisti, adesso è espressamente citata da Matteo Salvini come una delle forze politiche della destra con cui, secondo il capo leghista, tutto il Ppe e i Conservatori di Giorgia Meloni dovrebbero fare accordi dopo le europee dell’anno prossimo. (L'HuffPost)
Se ne è parlato anche su altri giornali
In Europa è alleato alla Lega di Matteo Salvini e al Rassemblement National di Marine Le Pen (Milano Finanza)
Un distacco che non dà sicurezza. Che cosa accadrebbe se un evento scatenasse le violenze degli immigrati arabi come in Francia? Berlino non è Parigi, ma l'ultima notte di San Silvestro, i giovani dei quartieri dove è più forte la presenza musulmana, hanno attaccato gli agenti colpendoli con petardi e razzi, senza motivo. (Italia Oggi)
"Alternative für Deutschland (AfD) è effettivamente molto forte. Non registro dunque un incremento drammatico della potenza di questo partito. (L'HuffPost)
Angelo Bolaffi è filosofo della politica e germanista, dal 2007 al 2011 direttore dell’Istituto di cultura italiana a Berlino, autore di numerosi saggi tra i quali ricordiamo: “Il sogno tedesco. "È estremamente esagerato parlare di una svolta verso l'estrema destra in Germania e nell'Ue. (L'HuffPost)
In base all'ultimo sondaggio è al 21 per cento, consolidando il secondo posto, a 4,5 punti dalla Cdu/Csu che scende dal 26 al 25,5. Che cosa accadrebbe se un evento scatenasse le violenze degli immigrati arabi come in Francia? (Italia Oggi)