Lagalla vince la sfida del Massimo, ma nel centrodestra restano tensioni
Il sindaco riunisce i capigruppo, caos sulla mozione arcobaleno PALERMO – Ci sono voluti alcuni mesi, estenuanti trattative, qualche telefonata con Roma e tanta pazienza, ma alla fine Roberto Lagalla ha raggiunto il suo obiettivo. La conferma di Marco Betta a sovrintendente del Teatro Massimo, arrivata ieri, chiude una pratica rimasta aperta per molto più tempo del previsto. La tela di Penelope Un nome che, per consuetudine, è appannaggio del sindaco di Palermo ma che stavolta, complici le mire di più di un alleato, è finito al centro di una contesa politica. (Livesicilia.it)
Se ne è parlato anche su altre testate
Esprimo il mio pieno apprezzamento per il voto unanime che ha portato alla sua designazione, un segnale chiaro e inequivocabile della fiducia riposta in una figura di straordinaria competenza e professionalità». (Regione Sicilia)
“Con grande soddisfazione saluto la riconferma del Maestro Marco Betta alla guida della Fondazione Teatro Massimo. Cannella (Fdi): “Betta grande professionista” (Livesicilia.it)
Si è riunito oggi il Consiglio di indirizzo della Fondazione Teatro Massimo, presieduto dal sindaco di Palermo Roberto Lagalla e composto dall’avvocato Federico Ferina, nominato dal Comune di Palermo; da Daniele Anselmo, avvocato e docente di Filosofia del diritto, nominato dal ministro dei Beni Culturali Alessandro Giuli; dal giornalista Gaspare Borsellino, scelto dal Comune e dalla Regione Siciliana; e dall’imprenditrice Marcella Cannariato nominata dal presidente della Regione Siciliana Renato Schifani. (BlogSicilia.it)
Marco Betta ha ottenuto la riconferma nel ruolo di sovrintendente della Fondazione Teatro Massimo. Il via libera è arrivato al termine del Consiglio d’Amministrazione iniziato intorno alle 9 e durato all’incirca un’ora. (ilSicilia.it)
Dopo mesi di trattative tutte interne al centrodestra, Marco Betta è stato riconfermato sovrintendente del Teatro Massimo. (La Repubblica)
“Palermo diventerà la città capofila di una rigenerazione culturale delle periferie che avrà nel Massimo il centro d’irradiazione. PALERMO – “È un passo nuovo, sia pure nella concorde continuità”. Sono le parole del ministro della Cultura Alessandro Giuli (nella foto di Agnese Sbaffi per il ministero della Cultura) commentando la riconferma di Marco Betta a sovrintendente del Teatro Massimo (Livesicilia.it)