Medjugorje. Il Vaticano non si pronuncia sulla soprannaturalità, ma «buoni frutti»

I fedeli potranno recarsi liberamente in pellegrinaggio a Medjugorje, per fare esperienza dei frutti spirituali lì maturati, ma questo non significa che ci sia una soprannaturalità dei fenomeni raccontati dai "veggenti". Su questo per il momento la Santa Sede non si pronuncia. Ma la Nota "Regina della Pace", diffusa oggi giovedì 19 settembre, mette comunque un punto fermo sulla dibattuta questione, che va avanti dal 24 giugno 1981, quando cominciarono le presunte apparizioni. (Avvenire)

Se ne è parlato anche su altri media

L’ultima Conferenza Stampa del Dicastero si è tenuta, il 17 maggio scorso, in occasione della presentazione delle nuove Norme per precedere nel discernimento di presunti fenomeni soprannaturali. Intervento di monsignor Armando Matteo – segretario per la sezione dottrinale del Dicastero per la dottrina della fede (SettimanaNews)

Il testo pubblicato dal Dicastero per la Dottrina della Fede «sull’esperienza spirituale legata a Medjugorje» si definisce modestamente come una “Nota”. L’incipit è persino un po’ solenne: «È arrivato il momento di concludere una lunga e complessa storia attorno ai fenomeni spirituali di Medjugorje» (Nota, 1). (Avvenire)

PUBBLICITÀ Nulla osta del Vaticano al culto di Medjugorje e i pellegrinaggi religiosi nella cittadina della Bosnia ed Erzegovina diventata famosa nel 1981 quando sei giovani ragazzi del posto iniziarono ad affermare di vedere ciclicamente delle apparizioni della Vergine Maria sulla collina del Podbrdo. (Euronews Italiano)

Andai a Medjugorje nel 2016. Mi fu proposta una guida (una guida?!) al costo di 120 euro al giorno "per accompagnarti sui luoghi e farti incontrare un veggente". Un laico, non un sacerdote. In effetti, un sacerdote, denaro non l'avrebbe chiesto. (L'HuffPost)

CITTÀ DEL VATICANO. Francesco pronuncia il suo nulla osta al culto pubblico sul Podbro, la collina rocciosa delle apparizioni mariane, alla luce dei «frutti positivi» generati dall’«esperienza religiosa» nel villaggio della Bosnia Erzegovina. (La Stampa)

Il teologo Vito Mancuso sragiona su Maria: «marginale» nella Bibbia, anziché manifestarsi agli umili dovrebbe occuparsi di geopolitica.Nel pronunciamento della Chiesa su Medjugorje c’è una saggia umiltà. (La Verità)