Lavoro, Bellucci: "Bene dati Istat ma non bastano, più iniziative per piena occupazione"

'Siamo assolutamente soddisfatti di questo andamento che è positivo ormai da due anni. Siamo soddisfatti perché riteniamo che il lavoro sia una priorità, è uno strumento di libertà, di autodeterminazione, di partecipazione alla realizzazione di se stessi, però anche alla (Adnkronos)

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Prosegue la fase di moderata crescita del mercato del lavoro, che continua a creare un'occupazione sempre più stabile, anche in termini di contratti. E' quanto emerge dall'ultimo rapporto trimestrale dell'Istat, da cui emerge che, nel terzo trimestre 2024, l’input di lavoro misurato dalle ore lavorate è aumentato dello 0,2% nel trimestre e dell’1,5% su anno. (LA STAMPA Finanza)

Per il tasso di occupazione si tratta del nuovo livello più alto mai registrato nelle serie storiche trimestrali, destagionalizzate iniziate nel 2004, mentre il tasso di disoccupazione si attesta al livello più basso dopo il secondo trimestre 2007 (quando segnò il 6,0%). (QUOTIDIANO NAZIONALE)

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Lavoro, Istat: nel terzo trimestre +517mila occupati su anno

Le notizie positive sul mondo del lavoro italiano non mancano: dal numero di occupati, che ha superato la soglia record dei 24 milioni, alle retribuzioni che - seppure in modo parziale - recuperano il terreno perso in termini di potere d’acquisto a causa della fiammata inflazionistica del biennio 2022-2023. (L'Eco di Bergamo)

La presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, commenta i dati rilasciati oggi dall’Istat relativi al terzo trimestre 2024. “Confermano il buon andamento del mercato del lavoro. Cresce ancora il tasso di occupazione, che sale al 62,4%, e prosegue la riduzione del tasso di disoccupazione, che si attesta al 6,1%, con una diminuzione di 0,6% rispetto al trimestre precedente”, ha dichiarato la premier. (LAPRESSE)

“Gli occupati aumentano di 117 mila unità (+0,5%) rispetto al secondo trimestre 2024, a seguito della crescita dei dipendenti a tempo indeterminato (+111 mila, +0,7%) e degli indipendenti (+43 mila, +0,8%) che ha più che compensato la diminuzione dei dipendenti a termine (-37 mila, -1,3% in tre mesi); cala il numero di disoccupati (-149 mila, -8,7% in tre mesi) e aumenta quello degli inattivi di 15-64 anni (+88 mila, +0,7%). (LAPRESSE)