"Camicie nere" e "zecche rosse". Bologna, così Salvini zittisce il sindaco Pd

"Camicie nere" e "zecche rosse". Bologna, così Salvini zittisce il sindaco Pd "Quello che abbiamo visto ieri a Bologna e Milano è qualcosa di indegno, di vergognoso, che non si deve più ripetere. Chiudere i centri sociali occupati abusivamente dai comunisti, che sono ritrovi di criminali". Così il vicepremier e leader della Lega, Salvini, in un video pubblicato sui suoi canali social. Nel mio Paese, aggiunge, nell'Italia libera e democratica del 2024, queste scene non si possono più vedere". (Liberoquotidiano.it)

Ne parlano anche altre fonti

Salvini contro i centri sociali: "Occupati da zecche rosse, comunisti e criminali. Vanno chiusi" (La Stampa)

Per il sindaco di Bologna, Matteo Lepore, intervistato da Fanpage.it, la gestione del corteo di CasaPound da parte del governo è stata "irresponsabile". (Fanpage.it)

Se il sindaco Matteo Lepore – che aveva da subito espresso contrarietà alla manifestazione di CasaPound e dei gruppi di estrema destra nei pressi della stazione – punta il dito contro il governo che ha “mandato 300 camicie nere“, il vicepremier Matteo Salvini attacca e torna a chiedere la chiusura dei centri sociali “occupati dai comunisti” e “covo di delinquenti”. (Il Fatto Quotidiano)

Scontri a Bologna, Salvini: "Centri sociali occupati da zecche rosse, vanno chiusi", Lepore: "Governo ha mandato 300 camicie nere" - VIDEO

Il sindaco Matteo Lepore torna all'attacco della Prefettura di Bologna dopo il braccio di ferro sulla manifestazione organizzata sabato in città dall'estrema destra riunita dalla Rete dei patrioti, contro cui hanno manifestato collettivi e antagonisti causando scontri con le forze dell'ordine. (Corriere della Sera)

Il corteo di CasaPound è partito da via Gramsci, diretto verso piazza XX Settembre. Alla manifestazione hanno partecipato alcune centinaia di persone. Roberto Tortora 11 novembre 2024 (Liberoquotidiano.it)

Dopo gli scontri a Bologna, il ministro Salvini in tour elettorale in Umbria attacca i centri sociali, rei di essere pieni di "zecche rosse, comunisti delinquenti, criminali da centro sociale, non lo so, definiteli come volete voi". (Il Giornale d'Italia)